Coprifuoco in Piazza Muzii. Si va al Tar

I locali del centro, una quarantina circa, agiranno legalmente per bloccare l’ordinanza Cenerentola del Comune di Pescara

Coprifuoco in Piazza Muzii. Si va al Tar

Si va al TAR per decidere la legittimità dell’ordinanza sindacale detta ‘Cenerentola’ che impone ai locali di piazza Muzii e vie limitrofe di rientrare i tavoli dal suolo pubblico nelle aree interessate dal piano antirumore e smettere di servire alcolici e altro, dopo la mezzanotte, se non all’interno degli stessi esercizi commerciali. Una situazione che è stata ampiamente criticata, anche alla luce della sentenza che ha condannato il comune di Pescara a risarcire con 450mila euro circa sessanta famiglie del centro cittadino a cui è stato negato il riposo a causa del rumore provocato dalle attività di intrattenimento e dagli avventori. L’assessora al Commerico Zaira Zamparelli si è detta pronta a gestire la situazione meglio di come è stata affrontata ora, cioè in stile coprifuoco. Anche perché, nei fatti, non c’è più quella movida che produce davvero fastidi ed impedisce il riposo di chi abita in centro. Ovviamente seguiremo gli sviluppi di questa vicenda dalla quale si capirà, di fatto, quali sono le intenzioni dell’amministrazione del centrodestra per il centro di Pescara.