“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Controlli nei Cannabis Shop: denunciati i titolari di due esercizi di Chieti
La polizia sequestra circa un chilo di cannabis light che, secondo la Corte di Cassazione, non rientra nell' ambito della legge n 242/2016
CONTROLLI NEI CANNABIS SHOP: DENUNCIATI I TITOLARI DI DUE ESERCIZI DI CHIETI. Nell’ambito dei controlli rientranti nell’operazione interforze “Periferie Sicure”, con cui la Direzione centrale della Polizia Criminale del Dipartimento della Pubblica Sicurezza ha rafforzato l’azione delle forze di polizia nel contrasto all’illegalità diffusa, nei giorni scorsi personale della Squadra mobile - Sezione Antidroga, delle Pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine Abruzzo e della Polizia Municipale di Chieti, hanno proceduto al controllo di due rivendite di cannabis light in Chieti. Come noto - e di recente ribadito dalla Corte di Cassazione con pronunciamento a Sezioni Unite - la commercializzazione di Cannabis Sativa L. ed in particolare di foglie, infiorescenze ed altri prodotti ottenuti dalla coltivazione della predetta varietà di canapa, non rientra nell’ambito di applicazione della legge n. 242 del 2016 che disciplina l’attività di coltivazione di alcune varietà tassativamente indicate e che elenca i derivati dalla predetta coltivazione che possono essere commercializzati. Nel corso degli accertamenti, venivano rinvenute all’interno della prima attività commerciale controllata in Chieti Scalo un totale di 55 confezioni di diversa grammatura (1, 2 o 5 grammi) proprio di infiorescenze di Cannabis Sativa L. per un peso complessivo lordo di circa 350 gr.. Il titolare, inoltre, precisava di detenerne ulteriori quantitativi presso il magazzino ubicato in altra unità locale. Il controllo esteso a detto deposito permetteva di rinvenire ulteriori 600 gr. di marijuana “light”, detenuti in forma sfusa all’interno di contenitori: nel magazzino, infatti, era allestito un laboratorio per il confezionamento delle infiorescenze in bustine di carta sulle quali venivano successivamente apposte, dagli stessi gestori, le etichette indicanti la tipologia di sostanza nonché le relative analisi organolettiche riferite al principio attivo presente nelle infiorescenze. Il controllo, esteso al front office del predetto magazzino, ha permesso di rinvenire ulteriori bustine di marijuana light già confezionate e pronte per la vendita. Al termine dei controlli tutte le infiorescenze rinvenute venivano poste sotto sequestro al fine di eseguire ulteriori analisi ed i due titolari denunciati ai sensi dell’art. 73 d.p.r. 309/90.
Redazione Independent