“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Conto alla rovescia per Ironaman 70.3 Italy. Ecco il programma degli Atleti Pro
A circa un mese dall’evento occhi puntati su Paul Reytmayr, l’austriaco che nel 2015 ha dato spettacolo sul litorale pescarese. Sul versante femminile la sfida è ancora aperta
IRONMAN 70.3 Italy PRO&PROGRAMMA. A circa un mese dall’evento, si comincia a fare sul serio, con la lista degli atleti PRO iscritti che prende una forma sempre più definitiva, come anche le previsioni e i pronostici. Dal punto di vista agonistico, sicuramente il prossimo 12/06 gli occhi saranno puntati su Paul Reytmayr, l’austriaco che nel 2015 ha dato spettacolo sul litorale pescarese, chiudendo al primo posto (dopo una rimonta svoltasi interamente nell’ultima frazione di gara) davanti agli italianissimi Alberto Casadei e Domenico Passuello, che quest’anno proverà a riscattarsi. Lungo la sua strada, però, dovrà fare i conti anche con altri importanti ritorni: Albert Moreno Molins e Johannes Moldan, che nel 2014 si erano classificati rispettivamente terzo (con un tempo di 3:51:26) e quarto (3:52:00), e Ritchie Nicholls, che ha nel suo palmarés pallinato un’importante vittoria alla finale mondiale IRONMAN 70.3 a Wiesbaden nel 2013.
Sul versante femminile la sfida è ancora aperta ed è difficile sbilanciarsi. L’elenco dei professionisti che proveranno a dire la loro nelle 70.3 miglia italiche è in continuo divenire: staremo a vedere se il vincitore e la vincitrice non saranno in realtà tra i debuttanti in terra abruzzese.
Ad essere viva e dinamica più che mai è anche la lista degli eventi collaterali che delizieranno spiriti e palati dei tanti spettatori e accompagnatori attesi in città. Oltre al confermato The Hurricane IRONKIDS, saranno presenti nel programma pallinato (che di seguito vi mostriamo in dettaglio) una divertentissima corsa notturna di 10 km – Decathlon Night Run – aperta a tutti e tanti eventi eno-gastronomici, perché – dopo tanto movimento – una pausa a tavola è più che meritata.
Redazione Independent