Confiscate proprietà a clan Spinelli e Ciarelli per 1,5 mln

Nel mirino della Finanza patrimoni illegali. Con la legge anti-mafia recuperati dal 2007 ad oggi 33 milioni

Confiscate proprietà a clan Spinelli e Ciarelli per 1,5 mln

SEQUESTRI E CONFISCHE AI ROM PER 1,5 MILIONI DI EURO. Questa mattina personale della Questura e del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Pescara, su ordine del locale Tribunale, ha eseguito sequestri e confische di beni mobili ed immobili per un valore di oltre 1,5 milioni di euro nella disponibilità delle famiglie di etnia rom Spinelli e Ciarelli, nonchè due misure di prevenzione della Sorveglianza Speciale di P.S. nei confronti di altrettanti soggetti.

In particolare, nei confronti di alcuni appartenenti alla prima famiglia, sono stati confiscati 5 immobili con annesse aree pertinenziali nella città di Pescara e 2 appezzamenti di terreno nel Comune di Capestrano (AQ), beni già gravati da sequestro dal mese di giugno, del valore complessivo di oltre 1 milione di euro.

Nei confronti dei Ciarelli, invece, sono stati sequestrati una villetta, anch’essa situata in città, del valore stimabile in 250 mila euro, e due libretti postali aventi un saldo attivo di oltre 117 mila Euro.



I due clan familiari sono costituiti da numerosi membri che sono risultati, quasi tutti, gravati da significativi precedenti penali e segnalazioni di polizia per traffico di stupefacenti e reati di tipo predatorio.

Per lo Stato, quasi tutti risultano privi di attività lavorativa lecita.

I provvedimenti notificati oggi sono stati emessi dal Tribunale di Pescara all’esito di una serie di indagini che hanno evidenziato come molti componenti dei predetti gruppi familiari fossero dediti alla realizzazione di condotte illecite capaci di garantire degli ingiusti e rilevanti profitti patrimoniali.

L’incisiva azione svolta in sinergia tra le Forze dell’Ordine ha permesso, dal 2007 ad oggi, di pervenire all’adozione di provvedimenti ablativi per complessivi 33 milioni di euro circa e di 115 misure della sorveglianza speciale in capo ad altrettante persone: è la prova che la criminalità va contrastata, soprattutto, sul fronte dell’aggressione ai patrimoni illecitamente accumulati, che solo così vede indebolito il suo radicamento sul territorio ed il suo prestigio nell’ambiente delinquenziale.

 

Redazione Independent