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Confindustria scrive ad Autostrada dei Parchi: "Troppi disagi"
Il cavalier Ballone fa pressioni sull'amministratore delegato Ramadori per le chiusure del Traforo del Gran Sasso
CONFINDUSTRIA SI LAMENTA CON AUTOSTRADA DEI PARCHI. L'associazione degli industriali abruzzesiè in polemica con Autostrada dei Parchi per la questione dei lavori sulla A25 e che comportano la chiusura del traforo del Gran Sasso. Il presidente cav. Agostino Ballone ha scritto una lettera all' Ing. Cesare Ramadori, amministratore Delegato Strada dei Parchi SpA, e per conoscenza al presidente della Regione Abruzzo Luciano D’Alfonso, sollecitando un intervento ed una pronta soluzione.
"Le ripetute chiusure del Traforo del Gran Sasso - dice il numero uno di Confindustria Abruzzo - stanno provocando gravi disagi alla viabilità in generale e, in particolare, all’intero sistema delle attività produttive e industriali che necessitano di collegamenti efficienti e funzionali, compresi il turismo e le attività di trasporto di persone. Comprendo che un’infrastruttura così importante e complessa, quale è il Traforo del Gran Sasso, necessiti di periodici e costanti interventi di manutenzione che non possono però essere causa di così forti disagi per l’intera comunità civile e imprenditoriale, come sta accadendo da molto tempo a questa parte. Ma non risulta accettabile, infatti, costringere l'ingente traffico ormai canalizzato sull'Autostrada dei Parchi ad un percorso montano con appesantimenti dei tempi di percorrenza di ore. Auspico, pertanto, che le necessarie manutenzioni siano opportunamente programmate, attraverso l'uso di una sola canna a doppio senso di marcia, sempre nel massimo rispetto di tutte le norme sulla sicurezza, come peraltro già avvenuto in passato, al fine di garantire comunque la viabilità ordinaria".
Che succederà?
Redazione Independent