“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Confermato il primo caso di infezione al vaiolo delle scimmie
La notizia riferita dall’assessore alla Sanità Verì riguarda il caso di un 40enne della provincia di Teramo contagiato durante un viaggio in Spagna
Purtroppo é stato confermato il primo caso di vaiolo delle scimmie (Monkeypox PMX) in Abruzzo. La notizia sul contagio un 40enne della provincia di Teramo, di ritorno da un viaggio in Spagna. é stata data dall’assessore alla Sanità Nicoletta Verì. Le analisi eseguite nel laboratorio di microbiologia e virologia dell’ospedale di Pescara, individuato quale centro di riferimento regionale dal Servizio Prevenzione sanitaria del Dipartimento Sanità della Regione, hanno individuato la presenza del nuovo virus che spaventa l’Europa.
Il paziente è attualmente ricoverato nel reparto di Malattie infettive dell’ospedale di Teramo ed è sottoposto allo specifico protocollo di profilassi sanitaria. L’assessorato alla Sanità ha attivato tutte le procedure di intervento per la Monkeypox già dallo scorso maggio, inviando alle Asl le linee guida ministeriali e provvedendo all’individuazione del laboratorio di riferimento regionale.
In Italia attualmente sono solamente 400 i casi di vaiolo delle scimmie ma è chiaro che il problema non va sottovalutato soprattutto per quanto sta accadendo in Africa, dove non sono sempre eseguiti i vaccini anti vaiolo.