“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Commercianti chiedono dimissioni assessore Cuzzi. Summa getta acqua sul fuoco
Il rappresentante del Consorzio Pescara Vecchia boccia la richiesta: "Inutile. Meglio sedersi intorno a un tavolo". Ma qualcosa scricchiola nel PD
COMMERCIANTI CHIEDONO DIMMISSIONI ASSESSORE CUZZI. SUMMA GETTA ACQUA SUL FUOCO. "La richiesta di dimissioni dell'assessore Giacomo Cuzzi, lanciate da un gruppo di commercianti del centro cittadino rivolte al l'assessore Cuzzi, non sono altro che una risposta sommaria e di pancia a una situazione molto particolare che sta vivendo la nostra città. Non servono a risolvere, perché è lavorando a una proposta che rappresenti tutti che si trovano soluzioni possibili e in grado di fare crescere e ripartire il comparto. Una richiesta ingiusta, perché non dobbiamo dimenticare da dove siamo partiti: sensi di marcia "senza senso", lavori costosissimi e completamente "inutili", manifestazioni costare più di 300.000 euro all'anno con zero ritorno turistico ricettivo. Con queste premesse la situazione di Pescara era molto difficile da "raddrizzare". Eppure in questi 2 anni si è provato a ridare una viabilità utile all'arrivo in città, a riaprire strade chiuse per agevolare il commercio, e a strutturare eventi che possono essere attrattori sia in estate, che in inverno (per destagionalizzare il turismo e creare nuove sacche di economia). Questo è stato e di certo ancora è un lavoro duro complesso, che però finalmente qualcuno si è preso la briga di fare con grande impegno e spesso contro avversità anche imprevedibili da considerare, com'è accaduto con la Notte Bianca. Certo bisogna lavorare ancora e molto, ma la direzione a cui punta l'amministrazione del Commercio e del Turismo dell'assessore Giacomo Cuzzi è quella giusta. Oggi noi imprenditori non possiamo più sperare che il Comune possa risolvere tutti i nostri problemi, né possiamo additarlo come l'origine di tutti i mali: ma dobbiamo collaborare, insieme a esso costruire il futuro della nostra città. E' una cosa possibile, l'assessore Cuzzi si è sempre mostrato disponibile al dialogo e alla fattiva operatività sulle richieste che gli abbiamo via via sottoposto e credo non si tirerebbe indietro di fronte ad altre proposte in tal senso. Di certo è indispensabile risolvere col dialogo la frattura che sta dietro alla raccolta di firme, per ricostruire un rapporto capace di diventare solido e veramente proficuo per il presente e per il futuro della nostra amata pescara e del comparto che rappresentiamo". Queste le parole del rappresentante del Consorzio Pescara Vecchia, Cristian Summa. Intanto c'è da rilevare un certo malumore nella maggioranza Pd che vorrebbe un rimpasto in seno alla giunta Alessandrini.
Redazione Independent