“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Come si scelgono le zucchine migliori per le proprie ricette: guida all'acquisto
Le zucchine sono un ortaggio che va bene 365 giorni all’anno. Come si scelgono le zucchine giuste fra le tante all’ortofrutta? É possibile fare una buona selezione a colpo d’occhio?
COME SI SCELGONO LE ZUCCHINE MIGLIORI PER LE PROPRIE RICETTE: GUIDA ALL'ACQUISTO. Le zucchine sono un ortaggio che va bene 365 giorni all’anno. Si presta a ricette con il pesce, con la carne, per primi, secondi e persino dolci. Esse hanno oggi anche tolto il primato alle melanzane in una delle ricette più amate, simbolo della cucina italiana, ovvero la parmigiana di zucchine. Quando si decide di utilizzare le zucchine per le proprie ricette, sorge sempre il dubbio sulla scelta di un prodotto di qualità. Si desidera infatti scegliere un ingrediente buono, sano e con un ottimo sapore. Come si scelgono le zucchine giuste fra le tante all’ortofrutta? É possibile fare una buona selezione a colpo d’occhio?
LA ZUCCHINA GIUSTA PER LA TUA RICETTA. La zucchina è la varietà più conosciuta della zucca. É sostanzialmente una zucca cosiddetta “a midollo” che si raccoglie per uso gastronomico ancora prima della maturazione. Esteticamente assomiglia al cetriolo, ma ovviamente ha caratteristiche ed un gusto molto diverso. La buccia è sottile e liscia, con sfumature di verde diverse che vanno dal verde chiaro quasi giallo, al verde scuro intenso. In alcuni casi la buccia è rigata o marmorizzata, in altri è pressoché uniforme. La polpa all’interno è acquosa e biancastra, con un sapore delicato a crudo. Internamente vi sono piccoli semi che crescono con l’esemplare.
Per scegliere una buona zucchina e non rischiare di rovinare per esempio la parmigiana di zucchine o la ricetta prescelta, la prima cosa è valutare la dimensione della zucchina. Di norma una zucchina saporita è di circa 15-20 cm o al massimo più piccola. La stagione migliore per l’acquisto di questi ortaggi è l’estate, infatti è questo il periodo di produzioni locale ed è più facile trovarli sodi e intatti, senza macchie. Quando scegliete le zucchine al supermercato fate attenzione a non prendere quelle con tagli e graffi. Anche se l’ortaggio è molto delicato ed è facile che si rovini per nulla, è meglio prendere un prodotto impeccabile. Una zucchina fresca è tesa, lucida e ha un colore omogeneo, quindi evitate gli esemplari opachi, non freschi, e quelli macchiati, che probabilmente hanno sofferto il freddo. Le zucchine più sottili contengono meno semi, quindi sono migliori.
A PROPOSITO DELLE ZUCCHINE. Le zucchine sono ortaggi facilmente deperibili. Una volta a casa il consiglio è quello di lavarle e asciugarle e di conservarle per 4-5 giorni al massimo nel frigorifero. Più le zucchine invecchiano e più perdono il loro sapore. Un prodotto vecchio rischia inoltre di acquisire un cattivo sapore amarognolo. Nel caso dell’acquisto in supermercato è un evento raro, ma può accadere.
Il gusto amaro delle zucchine può essere dato principalmente da tre fattori: alterazione dell’acqua con la quale sono state annaffiate, terra troppo argillosa e non freschezza dell’alimento. Nel caso di zucchine acquistate al supermercato la ragione è di solito quest’ultima, mentre se le zucchine arrivano direttamente dall’orto le motivazioni possono essere le altre due. Per evitare di comprare il prodotto amaro dall’ortofrutta è sufficiente palpare la parte finale della zucchina: se è ben soda, le possibilità che essa sia amara sono ridotte.
Risolvere il problema delle zucchine amare è tuttavia possibile. Una delle cose che si possono fare è quella di tagliare le zucchine e cospargerle con del sale, mettendole o in uno scolapasta oppure su un tagliere inclinato. In questo modo, in circa un’ora, dovrebbe colare un liquido che si porta via l’amaro spurgato dall’ortaggio. Un altro metodo è quello di far cuocere le zucchine in acqua salata per 15 minuti.
Redazione Independent