Coltivava ganja nella doccia di casa. Ora è nei guai

Un sessantenne di Loreto Aprutino è stato scoperto dai carabinieri in quanto coltivatore, forse anche spacciatore, di una pianta proibita

Coltivava ganja nella doccia di casa. Ora è nei guai

Proseguono costanti ed intensificate le operazioni dei militari dell’Arma dei Carabinieri nel Città Adriatica volte al contrasto ed alla repressione delle attività illecite con mirateattività di polizia giudiziaria volte alla repressione delle attività contra legem con una particolare attenzione rivolta al contrasto dei reati predatori e dello spaccio di sostanze stupefacenti.

Nella circostanza i militari della Stazione Carabinieri di Loreto Aprutino (PE), hanno individuato e successivamentedenunciato in stato di libertà un uomo, cl. 65, residente in quel centro, il quale dovrà rispondere del reato dicoltivazione e produzione di piante di marijuana.

I Carabinieri del predetto Comando Stazione, avevano avviato da qualche tempo un’azione info-investigativa e di monitoraggio nei confronti dell’uomo poiché il suo comportamento schivo e molto attento dava modo di presumere che lo stesso, all’interno della sua abitazione, stesse coltivando sostanze stupefacenti.

In effetti, nel pomeriggio di ieri, a seguito dei numerosi indizi investigativi raccolti, i Carabinieri decidevano di irrompere all’interno dell’abitazione allo scopo di eseguire una perquisizione domiciliare.

Le operazioni effettuate dai militari davano esito positivo, nel senso che corso della perquisizione effettuata veniva rinvenuta, abilmente occultata all’interno di un bagno adibito a serra, una piantagione di marijuana composta da dieci piante ognuna dell’altezza media di circa un metro.

In considerazione degli elementi probatori acquisiti, lo stesso veniva condotto presso gli uffici del Comando Stazione di Loreto Aprutino e deferito alla competente A.G. per il reato di coltivazione e produzione di sostanze stupefacenti.

Le piante di Marijuana, venivano recise con cura e sottoposte a sequestro penale da parte dei militari e, nei prossimi giorni,saranno fatte esaminare da un laboratorio di analisispecializzato.

Informativa
Noi e terze parti selezionate utilizziamo cookie o tecnologie simili per finalità tecniche e, con il tuo consenso, anche per altre finalità ("miglioramento dell'esperienza", "misurazione" e "targeting e pubblicità") come specificato nella cookie policy
RifiutaAccetta
Scopri di più e personalizza