“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
"Colpo Gobbo" alla Tercas
L'Aquila. Un rapinatore solitario e con accento romano entra nella filiale del Globo e si porta via 120mila euro
RAPINA ALLA TERCAS. LADRO IN FUGA. Verso le 9,30 un uomo di corporatura robusta ed altezza media ha messo a segno un colpaccio presso la filiale della Banca Tercas nel Centro Commerciale Globo a L'Aquila.
L'AZIONE CRIMINALE. Il rapinatore, con accento romano, si è avvicinato con fare disinvolto alle porte dell'istituto bancario evidenziando la neccessità di ricevere un'informazione. Appena il direttore della filiale ha apreto la porta, lo ha spintonato all'interno della banca, coprendosi il volto con il collo dell maglia che indossava. A quel punto ha simulato di avere una pistola nella tasca ed ha minacciato i dipendenti di aprire cassetti e cassaforte.
LA BUSTA DELLA VIGILANZA. Mentre gli venivano consegnate poche migliaia di euro il rapinatore si è accorto della presenza di una busta con gli stemmi di un istituto di vigilanza. Al suo interno, stando a quanto dichiarato alla Squadra Mobile di L'Aquila che segue il caso, c'erano quasi 120mila euro in contanti.
DIPENDENTI CHIUSI IN BAGNO. Dopo avere chiuso il direttore ed i tre dipendenti della filiale nel bango l'uomo è fuggito facecendo perdere le sue tracce. Gli inquirenti stanno visionando le immagini di videosorveglianza del centro commerciale e dell'istituto bancario per individuare il rapinatore solitario.
Redazione Independent