“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Colpa del Napoli (e l'arbitro?)
Non dispiace il Pescara stile "lavori in corso". Ci si mette il direttore di gara: espulsione Bocchetti e rigore non dato
NAPOLI PESCARA 5 A 1. Può un 5-1 subìto dare fiducia? Solitamente no, ma in questo caso sì. Al San Paolo di Napoli il Pescara in stile 'lavori in corso' non è dispiaciuto, soprattutto perché di fronte c'era la seconda forza del campionato. Una gara spaccata a metà dall'espulsione di Bocchetti che ha dato il via alla débâcle biancazzurra. Ma andiamo a fare i conti alla partita. Inizio da incubo per la squadra di Bergodi che va sotto 2-0 nei primi 15' grazie a un errore di Perin nella prima occasione e a un regalo della difesa nella seconda. Pareggio entusiasmante di Bjarnason (il migliore degli adriatici) e tutti negli spogliatoi. Si riparte con l'espulsione di Bocchetti e il rigore di Cavani. Poi ancora il Matador palo-rete e la clamorosa decisione di Peruzzo, arbitro casalingo, di non fischiare un rigore solare in favore del Pescara. Infine palo-rete di Inler. Nel mezzo una buona partita da parte dei biancazzurri che hanno dato molto in parità di uomini. Siamo certi che domenica prossima, con questa determinazione, si potrà tornare a vincere. Siamo certi, la cura Bergodi darà i suoi frutti, perché l'approccio alla gara è diverso. Siamo certi.
LA GARA. Apre le danze Zuniga con un tiro dal vertice dell'area adriatica al 5' ma la sfera è alta. Si ripete il Napoli con l'ex Insigne poco dopo, ma il suo diagonale è out di poco. I campani assediano l'area del Pescara e Hamsik costringe Perin alla gran deviazione. Passa un minuto e il Pescara è già sotto a causa del gol di Inler dalla distanza: una gran botta, centrale, sulla quale Perin sta a guardare. A 15' il raddoppio con Hamsik che giochicchia in area con Romagnoli e fa secco Perin. Passano 2 minuti e Modesto, di nome e di fatto, si fa rubare il pallone da Cavani che in volata non riesce a trovare la porta. Fulmine a ciel sereno la rete, bellissima, di Bjarnason al 18' di testa su cross di Zanon. Il Pescara prova a stare in partita attaccando sempre con l'islandese che tenta a via della doppietta con un gran tiro dalla distanza, ma Cannavaro respinge col corpo al limite dell'area partenopea. Il Pescara c'è è al 32' Vukusic manda alto un suggerimento di Cascione dall'interno dell'area di casa. Sempre Vukusic ha una palla buona per battere a rete al 33', ma la sua botta è deviata in corner. Sul calcio d'angolo Vukusic è abbrancato alle spalle da Zuniga che gli impedisce di saltare, ma l'arbitro fa finta di niente. Miracolo di Perin su Cavani al 36': bellissima uscita a valanga sul Matador dopo un errore clamoroso di Bocchetti che aveva sbagliato il fuorigioco. Perin però ne fa una delle sue poco dopo respingendo pessimamente e centralmente una conclusione di Inler: Cavani per un nonnulla non riesce a sbagliare a due passi dalla porta.
IL CROLLO NEL SECONDO TEMPO. Il Pescara parte bene con Bjarnason che devia un suggerimento del solito Zanon e la palla passa di poco a lato della porta di De Sanctis. Al 10'st difesa del Pescara imbarazzante con Terlizzi che si fa soffiare il pallone da Cavani che poi spara a rete, ma la palla è sul palo. A 12'st rosso per Bocchetti che atterra Cavani in area: dal dischetto lo stesso Matador indovina l'angolino dove Perin non può arrivare. Cavani si sblocca e raddoppia al 17'st dopo una triangolazione che vede protagonista anche Insigne: palo e rete. A 25'st clamoroso rigore non concesso al Pescara per un atterramento in area napoletana da parte di Bjarnason: incredibile dover sopportare certe decisioni arbitrali di parte! Il quinto gol del Napoli arriva al 33'st con un gran gol di Inler che, ancora palo-rete, fa secco Perin. Ala fine nuovo palo di Cavani.
IL PAGELLINO.
NAPOLI 5
PESCARA 1
Reti: 9' e 33'st Inler, 15' Hamsik, 18' Bjarnason, 13'st e 17'st Cavani
Napoli: De Sanctis, Gamberini (24'st Dzemaili), Cannavaro (36'st El Kaddouri), Britos, Mesto, Inler, Behrami, Zuniga, Hamsik, Insigne (31'st Vargas), Cavani. In panchina: Rosati, Colombo, Grava, Donadel, Dossena, Campagnaro, Fernandez. All. Mazzarri.
Pescara: Perin, Romagnoli, Terlizzi, Bocchetti, Zanon, Bjarnason, Togni (30'st Nielsen), Cascione, Modesto, Weiss (20'st Capuano), Vukusic (21'st Abbruscato). In panchina: Pelizzoli, Crescenzi, Soddimo, Celik, Brugman, Cosic, Berardocco, Caprari. All. Bergodi
Ammoniti: Behrami, Zanon, Zuniga, Romagnoli
Espulso: 12'st Bocchetti
Arbitro: Peruzzo di Vicenza. Assistenti: Nicoletti e Marrazzo. IV Uomo: Crispo. Addizionali: Doveri e Gavillucci
Fernando Errichi