“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Col bimbo allo stadio, si può?
Grave episodio al termine di Chieti-Paganese. Una pietra di grosse dimensioni sfiora il figlio dell'assessore Marino
LA DENUNCIA DI MARINO - Il Consigliere Comunale Graziano Marino, delegato allo Sport del Sindaco Di Primio, ha vissuto ieri una giornata a dir poco sconcertante al termine del match play off dell'Angelini tra il Chieti e la Paganese, finito col risultato di 0 a 0. «Devo denunciare - ha spiegato Marino - un gravissimo episodio verificatosi verso il termine della partita quando una pietra di grosse dimensioni (circa 20 cm.) ha sfiorato mio figlio di 5 anni. Tale inqualificabile gesto è stato da me prontamente segnalato ad un Ispettore di Polizia ivi presente al quale ho consegnato l’oggetto. Episodi del genere non dovrebbero assolutamente verificarsi in una giornata di sport e di festa dove erano presenti tante famiglie».
LA RABBIA DEI TIFOSI - L'assessore Marino ha voluto esprimere il proprio apprezzamento per il lavoro svolto dalle forze dell'ordine presenti allo stadio. «Desidero, comunque, rimarcare l’ottimo lavoro svolto dalle forze dell’ordine presenti allo Stadio “Angelini” il cui impegno ha evitato lo scatenarsi di reazioni da parte di un centinaio di tifosi della squadra avversaria fermi presso il parcheggio antistante lo Stadio e sprovvisti di biglietto d’ingresso».
Redazione Independent