“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Codici: «Noi nel Cda dell'Aca»
Cresce la tensione per l'assemblea dei soci del 27 luglio. Si sceglierà la nuova governace dell'azienda 'poltronificio'
CODICI: UN POSTO ALL'ACA - Per anni è stato un poltronificio: un posto dove sistemare 'gli amici degli amici' o quelli che dovevano essere 'sistemati'. La prova? I bilanci disastrosi ed i risultati di gestione pesssimi che si sono succeduti da tempo immemore. L'Aca (Azienda Comprensoriale Aquedottistica), società in house providing, rinnoverà il proprio 'board' nell'assemblea dei soci prevista il prossimo 27 di luglio. Sulla questione delle nomine e del rinnovo delle cariche, oltre ai soliti bla bla bla dei sindaci, è subertata una variabile imprevista e nuova: l'associazione di consumatori Co.Di.Ci. d'Abruzzo. «Dopo anni di dure battaglie per il ripristino della legalità nella società pubblica ACA Spa e dopo aver constatato che gli amministratori che si sono succeduti negli anni al vertice dell’azienda hanno sempre dimostrato continuità con le azioni del passato - si legge nel comunicato stampa di Co.Di.Ci - l’associazione di consumatori ha ritenuto doveroso presentare formalmente una propria candidatura a ricoprire il ruolo di Presidente del Cda dell’ACA Spa nella persona di un alto dirigente regionale dell’associazione». Eh, già! Una dichiarazione forte che darà sicuramente molto fastidio a chi desidera (parliamo di politici) ardentemente quella poltrona ricca e succosa.
GIOVEDI IL NOME DEL CANDIDATO - Codici d'Abruzzo presenterà ufficialmente la candidatura in conferenza stampa giovedì alle ore 11 presso la Sala Figlia di Jorio della Provincia di Pescara. «Parleremo - si legge nel comunicato - della gestione fallimentare della società pubblica, delle inchieste giudiziarie partite da Codici, dell’emergenza idrica e delle cause della stessa, parleremo delle responsabilità della classe dirigente passata e presente, parleremo soprattutto della truffa degli aumenti tariffari proposti e approvati per realizzare le opere e invece (come scoperto da Codici) nessuna opera potrà realizzarsi con il maggior introito da tariffa». Che si tratti di Domenico Pettinari?
Marco Beef