“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Clamoroso il Pd si guarda dentro e sceglie Marco Alessandrini
Il figlio del giudice ammazzato da Prima Linea sarà candidato alle primarie del centrosinistra. Manca l'ufficialità ma i sondaggi sono con lui
Clamoroso. Il Partito Democratico, sondaggi alla mano, ha deciso di puntare ancora una volta su Marco Alessandrini, 43 anni, avvocato, appassionato di cucina con la firma "Zagat", per la conquista della città di Pescara.
Alessandrini, figlio del giudice Emilio ucciso da un commando di Prima Linea dopo avere accompagnato Marco a scuola, a Milano, era già stato candidato nel 2009 alle comunali dopo l'arresto dell'allora sindaco Luciano D'Alfonso. Allora vinse Mascia ma la sfida, che dovrebbe ripetersi oggi, appare completamente diversa.
Alessandrini che qualche giorno fa spiegò che "repetita non iuvant" è stato richiamato da ragioni di partito: è infatti, appoggiato dall'area dalfonsiana del Partito Democratico (Enzo Del Vecchio, Paola Marchegiani, Antonio Balducci, Camillo D'Angelo e Gianluca Fusilli).
La sfida con Moreno Di Pietrantonio e Antonio Blasioli alle primarie del centrosinistra, che si svolgeranno il prossimo 9 marzo, verrà ufficializzata entro domani alle ore 23, data ultima per la presentazione delle candidature.
Redazione Independent