Cinque reti all’Adriatico, il Pescara di Zeman vince ancora

Contro l’Arezzo finisce 3 a 2 grazie ad un super gol di Cangiano e alle parate di Plizzari che blinda il risultato. Adesso i biancazzurri sono terzi in classifica a quota sette punti

Cinque reti all’Adriatico, il Pescara di Zeman vince ancora

Le 5 reti allo stadio Adriatico, 3 per il Pescara e 2 per l’Arezzo sono l'esatta sintesi della gara con emozioni a iosa che il boemo Zeman per i biancoazzurri e Indiani per i granata hanno regalato al folto pubblico presente ieri all'incontro tra gli abruzzesi ed i toscani. A pochi minuti dalla fine del primo tempo il Pescara era avanti di due reti sull'Arezzo che proprio allo scadere accorciava le distanze con un'autorete. Nella seconda frazione di gioco è accaduto di tutto e di più con i toscani che resuscitati prima pareggiavano e poi erano lì lì sul punto di aggiudicarsi la partita. Ma la reazione del Delfino ha vanificato le mire dei toscani prima con una rete dell'ex Napoli Cangiano e con una stupenda parata di Plizzari poi, ieri in gran spolvero. Dopo il test della terza partita giocata il Pescara è a 7 punti terzo in classifica con Carrarese e Torres a punteggio pieno.

PESCARA (4-3-3): Plizzari 7; Pierno 6,5; Brosco 6; Mesik 5; Milani 6,5; Dagasso 6 (46' Franchini 6);Squizzato 6; Tunjov 7 (38' De Marco 6); Merola 6,5 (76' Masala s.v.); Cuppone 5,5; Accornero 5 (46' Cangiano 7 e all' 87' Vergani). Allenatore Zeman . A disposizione Ciocci, Pellacani, Di Pasquale, Moruzzi, Floriani, Staver, Mora, Aloi, Manu, Masala, Tommasini.

AREZZO (4-2-3-1): Trombini 6,5; Renzi 6; Masetti 5 (46' Chiosa 5,5); Polvani 6; Coccia 6; Eklu Mawuli 5; Bianchi 5,5 (46' Foglia 6); Guccione 6 (61' Gaddini 6); Settembrini 6,5 (80' Castiglia sv); Iori 6,5; Gucci 6,5 (80' Kozak s.v.). All. Indiani 6,5. A disposizione: Borra, Ermini, Chiosa, Risaliti, Montini, Zona, Lazzarini, Poggesi, Damiani, Crisafi, Zona.

Arbitro: Alberto Ruben Arena della sezione di Torre del Greco

PRIMO TEMPO

All’11’ Milani se ne va dal lato mancino e e pesca Tunjov che non può sbagliare. Ed èl ’1 a zero per il Delfino.

Al 12’ è ancora il Pescara ad andare in rete con Merola che s'invola sulla destra e con un preciso sinistro supera Trombini  messo a difesa della rete toscana.

Al  45’ proprio allo scadere, Mesik dopo aver neutralizzato il centrale Mawuli, sorprende Plizzari con un autogol e ed il primo tempo finisce con il risultato di 2 a 1 per i biancoazzurri.

SECONDO TEMPO

Al 15’ Gucci si coordina bene dentro l’area abruzzese e con una rovesciata costringe Plizzari ad un intervento super.

Al 26’ torna ancora in vantaggio il Pescara con un preciso colpo di testa di Cangiano infilato all’angolino basso della rete difesa dall’estremo difensore aretino Trombini.

Al 33’ Milani tutto solo in area aretina si fa ipnotizzare dall’estremo difensore toscano.

Al 47’ occasione per pareggiare dell’Arezzo, ma  Plizzani dice no e para  una conclusione dalla distanza di Foglia.

Al 48’ dopo 3 minuti di recupero l’arbitro chiude l’incontro con il Pescara vittorioso sull’Arezzo per 2 a 1.