“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Cinque anni fa la notte del grande incubo. Luci su L'Aquila per non dimenticare
Alle 3.32 tra il 5/6 aprile una scossa di magnitudo uccise 309 persone, provocò 2mila feriti e dieci miliardi di danni
L'AQUILA RICORDA LE VITTIME DEL TERREMOTO. 309 vittime, migliaia di feriti, dieci miliardi di euro di danni. Tutto questo non basta per descrivere la tragedia del terremoto del 6 aprile 2009. L'Aquila, capoluogo d'Abruzzo, una città di anime mutilate, si illuminerà ancora una volta, la quinta dalla tragedia, con migliaia di "luci del dolore" per celebrare quelle vite e qui sogni spezzati in pochi istanti alle 3,32 di quatto anni fa.
Il momento più toccante sarà quando il corteo con migliaia di fiaccole accese passerà davanti alla casa dello studente, simbolo della tragedia che spezzò la vita ad otto giovanissime anime.
Guarda la fotogallery ( QUI) del quarto anniversario della tragedia.
Noi di Abruzzo Independent purtroppo non ci saremo, ma invitiamo tutti a partecipare al dolore di una comunità a cui tutti apparteniamo.
Redazione Independent