Cialente si dispera per L'Aquila. Ma al Premier interessa l'Abruzzo?

Il sindaco più famoso del mondo ha scritto una lunga lettera per denunciare lo scippo dell sede regionale dell'Agenzia del Lavoro: andrà a Pescara?. Sullo sfondo il distacco di Renzi con D'Alfonso

Cialente si dispera per L'Aquila. Ma al Premier interessa l'Abruzzo?

CIALENTE SI DISPERA PER IL CAPOLUOGO MA...La questione dell'imminente scippo da L'Aquila a Pescara della sede regionale dell'Agenzia del Lavoro e che ha scatenato l'ira del sindaco più famoso del mondo Massimo Cialente, ripropone un tema che spesso viene dimenticato: cioè quello del rapporto tra il premier Matteo Renzi e l'Abruzzo, perchè fino ad oggi dalle nostre parti lo statista toscano non si sia ancora fatto ancora vedere. 

"Sono umiliato - spiega Cialente in una lunga lettera al Ministro Poletti  - perché il testo di legge (10 dicembre 2014, n. 183) sembra rappresentare l’immagine di una città ormai distrutta e priva di speranze. Sono sorpreso perché mi sembra impossibile che a livello governativo, ed in particolare tra i dirigente dei vertici ministeriali, si abbia completa ignoranza della situazione degli immobili di proprietà. All’Aquila - continua il primo cittadino -  in Via XX Settembre il Dipartimento del Welfare possiede degli uffici presso la sede dell’ex INPDAP, di circa 4500 metri quadrati complessivi e non vi sarebbe alcun problema ad ospitare più di 100 impiegati".

Insomma, l'ennesimo sberleffo al territorio che quasi sei anni fu completamente distrutto dal terribile terremoto del 6 aprile 2009. Però, al di là della probabile antipatia di Renzi con D'Alfonso e gli altri protagonisti democrat, il sindaco di L'Aquila si dovrebbe lamentare degli eletti in Parlamento. 

Che ci stanno a fare la Pezzopane e la Blundo se non per vigilare su questioni così delicate?

 

Redazione Independent