“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Cialente attacca lo Stato
Il sindaco scrive al collega Di Girolamo ferito al corteo operai ex Thyssen: «Picchiati per difendere i nostri diritti»
L'AQUILA SOLIDALE CON TERNI. CIALENTE SCRIVE AL SINDACO FERITO AL CORTEO Il sindaco di Terni Leopoldo Di Girolamo è rimasto ferito nel corso dei tafferugli scoppiati durante il corteo dei lavoratori dell’Ast (ex ThyssenKrupp) che, ieri, hanno manifestato lungo i binari della stazione. La polizia ha caricato i manifestanti tra i quali c'era appunto il primo cittadino, ferito alla testa e medicato con alcuni punti di sutura. Da L'Aquila il sindaco Massimo Cialente ha valuto esprimere solidarietà al collega del Pd, scrivendo una lunga lettera con la quale si punta il dito sull'Anci (Associazione Nazionale Comuni Italiani)
LA LETTERA DI CIALENTE. "Caro Leopoldo, intendo esprimerti tutta la mia solidarietà per il gravissimo ed ingiustificabile atto che si è consumato ieri nei tuoi confronti e ti formulo gli auguri per una pronta guarigione. Nel contempo ti esprimo tutta la mia ammirazione per il fatto che, interpretando sino in fondo, il tuo ruolo di primo cittadino eri in prima fila con la tua gente a manifestare per assicurare un futuro alla tua Città. Vedendo questa notte le immagini televisive degli incidenti mi è tornata alla mente la manifestazione degli aquilani a Roma, quando la polizia picchiò sia me che i giovani aquilani. Purtroppo siamo in una fase in cui la risposta che lo Stato dà alla disperazione dei nostri cittadini ed ai sindaci che rispondendo al loro dovere sono al loro fianco, sono le botte o come nel mio caso, di questi giorni, l’apertura di una procedura da parte del Prefetto e del Ministero degli Interni, della mia rimozione e scioglimento del Consiglio Comunale, per le nostre azioni di protesta tese a manifestare il diritto di vedere la Città ricostruita. Comincio a pensare che l’ANCI stia venendo meno al compito di riporre al centro di questo Paese che si va sgretolando, il ruolo dei Comuni e dei Sindaci, unici interlocutori sinceri ed onesti degli Italiani. Un abbraccio. Massimo Cialente, Sindaco dell’Aquila"
Redazione Independent