Ci riprovo di nuovo

Le avventure di un 30enne alle prese con il mercato del lavoro più disgustoso del mondo. Davvero è impossibile finire come Roberto Di Santo (il bombarolo)?

Ci riprovo di nuovo

UN CASINO ONLINE. Ci provo di nuovo. Voglio mettercela tutta. «Ci sto!», mi dico. E allora leggo di nuovo gli annunci. http://www.******.it. Menù a tendina. Selezione degli argomenti. Regione: Abruzzo. Provincia? Proviamo Pescara. Sezione lavoro: offerte. Scorro. Leggo. Guardo. Studio le migliori soluzioni. A prima vista tutto mi pare chiaro da subito. Venditori di fumo. Promesse, guadagni incredibili. Qualcuno tra le pubblicità mi vende un sogno, l’ennesimo: “GUADAGNA SEICENTO EURO AL GIORNO DA CASA!”. Al giorno? Da casa? Perfetto mi dico. E allora ci clicco, anzi ci spreco un click. E sia. Inesorabile la pagina web mi propone un sito, un casinò on line. Questo sarebbe il vostro lavoro? Un video tutorial mi spiega come finire in un vortice infinito. In una fogna. Come infognarmi, cosi si dice nel gergo comune. Mai spiegazione fu più chiara. Puoi sentire addosso l’odore della merda fin da subito. Due, tre, quattro…sessanta euro. Si punta. Si scommette. Si spera. E mente si spera si continua a consumare. Ci hanno abituato cosi. E mentre consumo vi maledico e vi ringrazio. Vi ringrazio signori. Mentre mi iscrivo. Mentre accetto le condizioni sulla privacy. Mentre dichiaro di essere d’accordo con “l’informativa sul trattamento dei dati personali. Ai sensi dell'art. 13 del D. Lgs n. 196/2003”.... e tutti i santi del paradiso degli usurai!


LEGGO ANCORA...Vi ringrazio mentre leggo “max 25 anni...”. Colpa dei vostri contratti. Dato di fatto innegabile. E poi ancora, in rapida successione, come una scarica di proiettili che buca la tua dignità: “cercasi operatori telefonici per importante centro di cartomanzia” (importante centro di cartomanzia?!?!importante?!?!mah…). E ancora: “Cercasi pensionato…” (pensionato?!?). Fino ai più improbabili e astratti lavori: “cercasi CEO manager sales outbound logic pro manager con esperienza uso muletto automunito automulettato automa buisness layout brand nujazz…”. Io leggo. Rido. Immagazino tutto e chiaramente mi incazzo. Poi apro una Menabrea e brindo a voi. Vi ringrazio tutti. Voi che governate e decidete. Ormai non vi seguo più da anni.  Ringrazio tutti voi. Cosi. Anche senza un motivo preciso. POLITICA: è l'Arte di governare le società.  Non vedo in voi ne arte ne parte, per dirla come dice il popolo. Non vedo tra voi artisti, ne tantomeno certezze o speranze. L’ho sempre detto, e molti amici possono confermarlo: li fuori è una giungla. Roberto Di Santo non è l'unco pazzo, folle e disperato cacciato dalla società, che impazzisce e reagisce nel modo che sappiamo. Io non sono come lui, non lo siamo in molti, ma lo capisco. E' una lotta tra una folla di incattiviti. Ma tocca cavarsela, comunque! Questa sporca società di "magnaccioni"  e "figli di papà" non la spunterà. 


Buona vita, amici!

D.N.