“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Chiodi al governatore D'Alfonso: «Sarà dura opposizione»
Passaggio di consegne a Palazzo Silone tra il presidente uscente e quello neo eletto. Resta il nodo della squadra di governo
A PALAZZO SILONE E' COMIINCIATO IL QUINQUENNIO DALFONSIANO. Passaggio di consegne oggi tra il Governatore uscente Gianni Chiodi e il neo eletto Presidente, Luciano D'Alfonso. Una cerimonia di insediamento sobria con il passaggio di testimone e di responsabilità simbolicamente rappresentato da una targa d'argento in cui sono incisi i nomi di tutti i Presidenti della Regione Abruzzo a partire dal 1970 ad oggi. Ovviamente è stato anche il giorno delle dichiarazioni: da parte di Chiodi per la chiusura di una esperienza amministrativa durata oltre cinque anni, da parte di D'Alfonso per l'apertura di una nuova stagione politica. L'ex Governatore ha assicurato che in qualità di consigliere regionale non farà mancare il proprio appoggio con una opposizione rigorosa e puntuale. "Sono felice ed onorato di essere stato il Presidente di tutti gli abruzzesi - ha detto Chiodi - . Ho vissuto insieme a voi, in questi anni, momenti importanti ma anche difficili . Saremo una forza di opposizione competente, propositiva e responsabile ma, nello stesso tempo, ferma e attenta che avrà un ruolo importante per fare in modo che le conquiste fatte in questi anni non siano cancellate. Saremo sempre un valido supporto quando in ballo ci saranno gli interessi degli abruzzesi. Al nuovo Presidente e alla sua squadra vanno i miei più sinceri auguri di buon lavoro". Resta il nodo della squadra di governo poichè incombono sulle proclamazioni dei ricorsi a causa dell'incerta interpretazione delle norme della nuova legge elettorale. A Teramo, ad esempio, ci sarebbe stato un errore materiale sulla trascizione delle preferenze. Il ricorrente Monaco di Regione Facile chiede l'assegnazione di un seggio al posto di quello dato al Partito Democratico dall'ufficio elettorale della Corte d'Appell di L'Aquila.
Redazione Independent