“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Chiodi Premier? Why not!
Piace l'idea di candidare "Il Governator" alle prossime Politiche. Chiavaroli (Pdl): «Yes! We can»
CHIODI CANDIDATO PREMIER? WHY NOT. Gianni Chiodi da Teramo, 52 anni, sposato, due figlie e un cane beagle, segno zodiacale Toro, commercialista e revisore dei conti, masterizzato Luiss, animalista (quasi) convertito nonchè Primo cittadino della "terra dei pastori e dei poeti" potrebbe essere la risposta del centrodestra alla Troika (Bersani/Renzi/Vendola) nella prossime elezioni politiche. E, forse - udite, udite! - anche guidare per un quinquennio quello stranissimo paese chiamato Repubblica Italiana. Ma ve lo immaginate Gianni Chiodi mentre giura al Quirinale davanti al Presidente della Repubblica fedeltà alla Costituzione? Oppure mentre partecipa al vertice del G8 insieme a Obama (speriamo), Hollande, la Merkel (speriamo di no!), Putin (mmm), Yoshihiko Noda, David Cameron e Stephen Harper? Certamente, sarebbe un'immagine affascinante: un abruzzese che decide delle sorti del mondo. Mica male!
PERCHE' E' POSSIBILE. Scherzi a parte. Noi - detto francamente - crediamo che il "Governator" d'Abruzzo abbia tutti i numeri per scendere il campo. Il centrodestra non ha un solo candidato presentabile ed è a pezzi. Pure la "sfascista" Daniela Santanchè ha avuto l'ardire di denunciare la rottamazione del Pdl. Lui, il cosiddetto "physique du role" c'è l'ha tutto. E' alto e bello con quell'aria da professore diligente - piace moltissimo alle abruzzesi (lo sappiamo da fonti vicinissime) ed è fedelissimo alla moglie, a differenza di qualcun altro che quel'incarico l'ha ricoperto sul serio. E' preparato sulle materie di finanza pubblica ed internazionale (i tagli alla spesa), che tanto vanno di moda oggi. E' persino illibato dal punto di vista giudiziario, nonostante i miliardi di euro gestiti tra terremoto di L'Aquila e commissariamento della sanità. Insomma, Chiodi rappresenta alla perfezione quella corrente "montista" che gode dell'approvazion, oltre che dell'appoggio, della finanza internazionale: Banca Centrale Europea, la Ue e, ovviamente, il Fondo Monetario Internazionale.
COSA DICE CHIODI. Interrogato sull'argomente ha risposto col solito, laconico e tristissimo «Lasciamo perdere» che ci rifila ogni qual volta gli poniamo una questione. Se te la faceva il quotidiano "Il Centro" avresti risposto così, eh Governator? Il suo entourage, invece, squittisce dalla gioia. «Sì, si! Dai Gianni, proviamoci! Sei l'uomo giusto», quasi ci sembra di udire la voce del "suo" Emilio Fede con molta più fiducia dell'originale. Più moderno, e moderato, oltre che reale, è stato il commento dell'animalista Riccardo Chiavaroli. Contattato tramite Whatsapp ci ha risposto con un simpatico «Yes! we can!». A qualcuno, copiare questo slogan, ha portato veramente male. Ti ricordi vero, Walter V.?
Marco Beef