Chieti si ribella a Il Centro e Rete8: «Troppo schierati»

IL CENTRO CHIUDE LA REDAZIONE A CHIETI. APPELLO DEL SINDACO A LEGNINI. Il sindaco di Chieti Umberto Di Primio non è certo uno che le manda a dire e per questo ci piace. Anzi, a suo modo ha affrontato il problema della libera circolazione delle informazioni in Abruzzo prendendo "di petto" il quotidiano "Il Centro" che avrebbe annunciato la chiusura della redazione teatina. «Visto che gli editori de Il Centro sono decisamente di sinistra - scrive su facebook - chiedo al sottosegretario all'editoria del PD Legnini, eletto a Chieti, di fare qualcosa per scongiurare la chiusura della nostra redazione. Lo dico per il bene della città perché è evidente che la linea editoriale se Il Centro non è di centro destra.» Nel mirino dell'avvocato teatino anche la nota emittente televisiva Rete8 di proprietà del Gruppo Pierangeli. «Grazie a Rete8 - ancora il primo cittadino su facebook - per aver ignorare la presenza a Chieti di un ministro (Gaetano Quagliariello) e aver dato così tanto spazio con tanto di intervista all'ex sindaco di Pescara (Luciano D'Alfonso) pluri indagato che fa campagna elettorale da candidato del centro sinistra per la regione ma R8 è il canale di qualcuno?». Non sia mai che qualcosa cambi nel mondo dei media? Magari si potrebbe iniziare, tanto per dirne una, garantendo la parità di concorrenza tra tutti gli operatori del settore. Oltre alla carta c'è il web! Ma questo il Ministro Quaglieariello, dello stesso guppo politico del sindaco di Chieti, dovrebbe ricordarselo visto che, proprio noi che scriviamo, abbiamo domandato se si sarebbe impegnato per eliminare questa ingiusta disparità di trattamento tra chi non percepisce alcun finanziamento pubblico per l'editoria e chi invece gode di succulente prebende statali. Ad maiora Umberto. 

La (sub)redazione