“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Chieti sfortunato battuto dalla Vigor Lamezia per 1 a 0
I neroverdi escono a testa alta dal "D'Ippolito". Critiche all'arbitro che ha annullato un gol regolare a Guidone
CHIETI SFORTUNATO BATTUTO A LAMEZIA PER1 A 0. I neroverdi, escono a testa alta dallo stadio "Guido D'Ippolito di Lamezia, pur subendo una sconfitta di misura al termine di un match avvincente. La formazione teatina, per nulla intimorita da un avversario reduce dalla vittoria esterna, avrebbe potuto per lo meno pareggiare l'incontro, senza dar adito a recriminazioni da parte della Vigor Lamezia. Basti pensare che Guidone al 10 del primo tempo segna una rete ai più sembrata regolare, che l'arbitro, il Signor Di Rubero però annulla. E' ancora il Chieti a creare problemi al Lamezia: al 31° del primo tempo Scarsella sfodera un numero di rara potenza che Rosti respinge a fatica con i pugni. Un minuto dopo cambia il fronte e Vampaglione sorprende di testa l'estremo difensore nero-verde piuttosto incerto nell'occasione. Al 38° però Robertiello si riscatta su un tiro pericoloso di Scarsella. Al 40° il portiere abruzzese si supera parando un calcio di rigore calciato da Zampaglione. La restante parte della gara è un continuo cambiamento di fronte con azioni pericolose dall'una e dall'altra squadra. Il risultato finale però non cambia e premia i calabresi che salgono in vetta alla classifica con 6 punti.
IL TABELLINO
Vigor Lamezia (4-2-31): Rosti, Rapisarda, Marchetti, Gattari, Malerba, Romano, Scarsella, Rondinelli, Mangiapane, (13°st Padulano), Zampaglione, Del Sante. A disp: Bibba, Strumbo, Gona, Perrino, Torcasio. Allenatore: Costantino
Chieti (4-2-31): Robertiello, De Giorgi, Di Filippo, Dascoli, Daleno, De Stefano (9°st mangiacasale),
Borgese, Piccinni (34st. Arena), Berardino, Guidone, Cinque (23°st Gaeta). A disp:
Gallinetta, Bagaglini, Di Properzio,Turri. Allenatore: Di Meo
Arbitro Di Rubero.
Clemente Manzo