Chieti: rinegoziazione dei prestiti, l'operazione libererà 1 milione

RINEGOZIAZIONE DEI PRESTITI. Il consiglio comunale di Chieti ha approvato la delibera con la quale il Comune ha usufruito di una facoltà concessa dalla Cassa Depositi e Prestiti con la circolare n. 1281 del 7 novembre 2014 avente a oggetto “Rinegoziazione dei prestiti ordinari della Cassa depositi e prestiti società per azioni ai sensi dell’art. 5 del decreto legge 27 ottobre 1995 n. 444”.

Lo fanno sapere l’assessore alle finanze del Comune di Chieti, Roberto Melideo, e il presidente della Commissione Bilancio, Mario De Lio.

DUE RISULTATI. Tale operazione, a costo zero per l’Ente, consentirà un duplice, importante risultato: 1) avere tassi di interesse più bassi rispetto alla iniziale negoziazione; 2) spalmare la rateizzazione su un maggior numero di anni con un minore esborso finanziario nell’immediato per le casse dell’Ente.

Già a partire dalla fine dell’anno si libererà circa 1 milione di euro in termini di minori uscite, somma che potrà essere utilizzata per l’estinzione dei mutui stessi o per spese di investimenti.

«Entrambe le soluzioni, se combinate – spiegano Melideo e De Lio – potranno da una parte contribuire a un ulteriore riduzione dell’indebitamento, strada già intrapresa da questa Amministrazione fin dal suo insediamento, dall’altra rendere disponibili risorse da investire per il bene della città. E’ questo un ulteriore tassello dell’amministrazione Di Primio teso a ripianare l’eredità di un pesante bilancio».

Il corriere teatino