“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Chieti: l'uomo accusato di tentato omicidio dei cuccioli si difende
Respinge ogni accusa il 59enne teatino sorpreso lungo il fiume Alento. La figlia scrive a ChietiToday
CHIETI: SI DIFENDE DALLE ACCUSE IL 59ENNE DENUNCIATO. Si difende il 59enne di Chieti che è stato sorpeso lungo il fiume Alento, in località Valle Para, a pochi metri del canile rifugio, con tre cani di 6/7 mesi, di taglia medio-piccola e di razza meticcia, chiusi all’interno di una sacca.
"Mio padre non è un mostro. Ama gli animali. Si è trattato di un equivoco. Respingo al mittente ogni accusa. Mio padre voleva solo riportare a casa i cuccioli che aveva tentato di lasciare al canile senza trovare nessuno cui affidarli", queste le dichiarazioni la figlia al giornale online Chietitoday del quale contesta la ricostruzione fornita dalla Polizia Municipale.
Intanto l'uomo è stato denunciato per maltrattamento di animali all'autorità giudiziaria.
Redazione Independent