“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Chieti inguardabile a Melfi
Un rigore di Improta regala ai neroverdi la prima sconfitta stagionale. De Patre deve lavorare sulla mentalità
CALCIO. CHIETI IRRICONOSCIBILE A MELFI. Le brutte notizie per il Chieti si susseguono: dopo essere stato penalizzato di un punto per il ritardo nella consegna delle garanzie fideiussorie, i neroverdi vengono sconfitti per 1-0 in terra di Lucania. Un Chieti inguardabile è sceso in campo, sembrava la brutta copia della squadra che ha sconfitto il Campobasso per 2 a zero.
L'EPISODIO CHE DECIDE L'INCONTRO. L'episodio decisivo al 32 del primo tempo: l'arbitro Martinelli fischia un calcio di rigore per trattenuta in area; Improta, migliore in campo, calcia e regala la prima vittoria stagionale al Melfi che ormai è diventata la bestia nera del Chieti: ancora una volta come il 4 marzo scorso i neroverdi escono sconfitti dallo stadio" Arturo Valerio" di Melfi. Certo la colpa non può imputarsi a sfortuna: in tutto il match gli 11 di De Patre non hanno mai impensierito più di tanto l'estremo difensore del Melfi. Solo sul finire del primo tempo De Sousa di testa impegna seriamente Scuffia. Il Melfi dopo due pareggi e due sconfitte agguanta tre punti a spese del Chieti, che resta fermo a 9 punti.
FORMAZIONI E MARCATORI.
Chieti: (4-2-3-1) Feola, Bigoni, Gandella, Del Pinto, Pepe, Gigli, Verna (9°st Rossi), Vitone
(17° st Rinaldi),Alessandro (35°st Capogna), Mungo , De Sousa. A disp: ferrara, Cardinali,
Di Filippo, Viscontini. Allenatore: De Patre.
Melfi: (4-4-2) Scuffia, Spirito,Bonasia, Porcaro, Dermaku, Gennari, Suarino (33°st Locci),
Muratore, Improta, Giglio, Conte, (31° st Caira).A disp: volturo, D'angelo, Signorelli,
Allegretta, Simeri. Allenatore: Bitello
Arbitro:Martinelli
c.m.
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