“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Chieti al voto, nel M5S scoppia la pace: accordo col Teate 5 Stelle
Mesi di frizioni e critiche di verticismo col gruppo riconducibile a Sara Marcozzi. Alla fine ha trionfato la paura di non avere la certificazione da parte di Grillo&Casaleggio
CHIETI AL VOTO: NEL MOVIMENTO SCOPPIA LA PACE. Sono stati mesi di lunghissime contestazioni tra gli attivisti del MoVimento 5 Stelle riconducibili al consigliere regionale Sara Marcozzi ed i dissidenti del Teate 5 Stelle, rappresentati dal portavoce Gianni Di Biase. Ma alla fine ha prevalso il buon senso o, forse, anche la paura di non ricevere la certificazione della lista da parte dello staff di Beppe Grillo: in una recente riunione a Roma con i deputati pentastellati, infati, il direttorio indicato dallo comico ligure aveva indicato la via dell'unità quale unica soluzione per le amministrative di primavera. Come è noto a Chieti, tra pochi mesi, si voterà per il rinnovo delle cariche in seno al Palazzo d'Achille e, mentre centrodestra e centrosinistra avevano già annunciato i loro candidati, rispettivamente il sindaco uscente Umberto Di Primio e l'architetto Luigi Febo, il gruppo teatino degli attivisti si trovava ancora nella condizione di "frizione" tra i due gruppi di cui sopra. Adesso, il Teate 5 Stelle si scioglierà come prova della rinnovata unione tra gli attivisti teatini sodali con le ideologie del MoVimento. Resta da capire, ancora, chi sarà il candidato sindaco ed nomi dei componenti della lista al suo sostegno per la sfida elettorale al Capoluogo teatino, test fondamentale per conoscere la reale forza politica sul territorio.
Redazione Independent