“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Chiamata alle urne per 100mila abruzzesi. Si vota in 62 comuni tra cui Chieti
Seggi aperti dalle 7 di questa mattina anche a Celano, Carsoli, Castel di Sangro, Capistrello e Guardiagrele. Eventuali ballottaggi il prossimo 14 giugno
ABRUZZO CHIAMATA ALLE URNE: SI VOTA IN 62 COMUNI TRA CUI CHIETI. Sono ben 100mila gli abruzzesi chiamati alle urne nella giornata di oggi in 62 comuni della Regione dove si vota per il rinnovo delle cariche amministrative. A Chieti, l'unico capoluogo di provincia, sono 8 gli aspiranti candidati sindaco. I residenti sono 52.218. A contendere la poltrona al sindaco uscente Umberto Di Primio, ricandidatosi per il centro destra e sostenuto da 6 liste (NCD, FI, UDC, Fratelli d'Italia e due liste civiche, Teate Insieme e NoiDomani), sono: Luigi Febo sostenuto da sette liste della coalizione di centro sinistra (Pd, IDV, Popolari per l'Italia, Chieti Domani, Chieti per Chieti, Centro Democratico, Chieti Facile); Bruno Di Paolo, leader di Giustizia Sociale sostenuto da tre liste (Giustizia Sociale, Bruno Di Paolo Sindaco, Polo delle Brave Persone); Enrico Raimondi, candidato sindaco del binomio L'Altra Chieti e SEL, il grillino Ottavio Argenio, Roberto Di Monte appoggiato dalla lista civica Rinnoviamo Chieti; Donato Marcotullio, candidato sindaco di IdeAbruzzo e Antonello D'Aloisio, candidato sindaco appoggiato da Noi con Salvini e Partito liberale italiano (Pli) che sul territorio fa capo all'ex onorevole del Fli Daniele Toto. Complessivamente sono 23 le liste presentate e 684 gli aspiranti consiglieri comunali. In caso di ballottaggio, si tornera' alle urne domenica 14 giugno.
IL VOTO NELL'AQUILANO. In provincia dell'Aquila sono 51 i comuni chiamati alle urne e che coinvolgono una popolazione elettorale di 50 mila cittadini. Sono poi 5 i comuni al voto in provincia di Teramo, 8.879 residenti, solo 2 in provincia di Pescara, e 2 mila cittadini. Altre competizioni dove la sfida non e' solo tra liste civiche che si definiscono apartitiche, ma tra forze politiche tradizionali, sono poi quelle nei comuni sopra i 5 mila abitanti, ovvero Celano, Carsoli, Castel di Sangro e Capistrello in provincia dell'Aquila, Guardiagrele in provincia di Chieti. A parte Capistrello, sono tutti Comuni in mano finora al centrodestra.
Redazione Independent