CHI SONO I MILLENIALS? Un'altra invenzione (certo non una scoperta) degli americani. L'hanno chiamata Millenials. E subito e' stata adottata da mezzo mondo. Il nostro giornale ha chiesto alla dottoressa Terri Manning, direttrice del Center for Applied Research, che studia da tempo i problemi dei millenials, di darci chiarimenti appunto su questa invenzione.
"Chi sono i millenials? Si tratta della generazione nata tra il 1982 e il 2002 e sono 81 milioni di giovani che in realta' rimpiazzano i baby boomers; ossia i nati in America subito dopo la seconda guerra mondiale.", Fino a qui tutto chiaro. Ma perche' li hanno chiamati millenials? "Nulla di eccezionale "spiega la dottoressa Manning. "Come per altri nomignoli del passato, anche questo in realta' e' stato coniato da un giornalista. Sono sempre pronti a creare nuove frasi, nuovi nomi".
E' una generazione diversa da tante altre, ammettono oggi i professori universitari. Per cominciare sono cresciuti di fronte a un computer, per cui oggi sono considerati i migliori nel campo della tecnologia. I millenials cambieranno carriere 6-8 volte nel corso della loro vita. I maschi appaiono apatici, lasciano da parte le ragazze, considerate come "lassativi". Scelgono per i loro nuovi nati nomi come Jacob, Isaia, Jesus. Finiscono nel cestino i classici Michael e Joan.
Politicamente? Per molti il socialismo e' una zona politica da affrontare. Ma c'e' anche chi pensa che il comunismo prima o poi arrivera' in questa nazione. Possibilita' minime. Come, per esempio, che in Italia il baseball prenda il posto del calcio. Senza offesa per nessuno.
Benny Manocchia