“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Centrodestra nel caos. Carlo Masci rilancia l'idea del sondaggio
Mentre a Roma si discute tra Mascia e Testa l'assessore al Bilancio non esclude la corsa solitaria: tocca a lui o a Fiorilli?
CENTRODESTRA DIVISO VERSO LE ELEZIONI COMUNALI. Mentre il centrosinistra si è ricompattato intorno alla figura di Marco Alessandrini, il centrodestra a pochi mesi dal voto del 25 maggio è più diviso che mai. Forza Italia non molla il sindaco quasi sfiduciato Luigi Albore Mascia e il Nuovo Centro Destra continua a pompare la candidatura di Guerino Testa: insomma nulla è cambiato.
Anche l'altro alleato (?) l'assessore al Bilancio Carlo Masci, leader di Rialzati Abruzzo e Pescara Futura, potrebbe correre ( o al suo posto Berardino Fiorilli ) qualora a Roma non venisse trovata una soluzione condivisa. "Sono pronto a scendere in campo", ha spiegato Masci sottolineando che non sarebbe sbagliato ricorrere allo stumento del sondaggio, e non delle primarie, per scegliere il candidato sindaco.
Un'idea non originalissima che lo stesso Gurino Testa aveva lanciato, un mesetto fa, sul suo profilo facebook "Quale sindaco preferisci per Pescara?". Si poteva votare tra il presidente della provincia e il sindaco: il risultato ha visto trionfare il primo con un plebiscito di voti, che lo sconfitto ha giustificato essere dipeso dall'aspetto gradevole di Testa.
Redazione Independent