“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Cedimento muraglione Palazzo d’Avalos, Desiati scrive a D’Alfonso
L’ex assessore regionale, oggi consigliere comunale di “Vasto Duemilasedici”, ha inviato una lettera al Presidente della Regione Abruzzo
DESIATI SCRIVE AL FARAONE. L’ex assessore regionale Massimo Desiati, oggi consigliere comunale di “Vasto Duemilasedici”, ha inviato una lettera al Presidente della Regione Abruzzo, Luciano D’Alfonso, per segnalargli “lo stato di timore che, negli ultimi tempi, si è generato nella cittadinanza di Vasto in ordine alla tenuta strutturale di Palazzo d’Avalos”. Desiati si riferisce al recente cedimento del bel muraglione di contenimento dei Giardini napoletani dell’antico edificio.
IL SOPRALLUOGO. A seguito di un sopralluogo effettuato lo scorso febbraio con i consiglieri comunali di minoranza Davide D’Alessandro, Nicola Del Prete, Andrea Bischia ed Etelwardo Sigismondi, Desiati ha redatto una relazione alla quale “non è stato dato alcun seguito se non con pubbliche dichiarazioni tendenti a sminuirne la portata”.
PREDISPORRE L'ANALISI STRUTTURALE DEL PALAZZO. Desiati, dunque, ritiene doveroso interessare al caso la Regione Abruzzo auspicando un intervento al fine di predisporre l’analisi strutturale del palazzo marchesale: “Tale iniziativa sarebbe volta a restituire tranquillità alla cittadinanza e a dare certezze in ordine alla stabilità, nel tempo, della residenza vastese dei Marchesi d’Avalos, bene culturale che rappresenta, per l’intera città, un sicuro richiamo turistico oltre che ospitare pinacoteca e museo, con ambienti affrescati e murature di pregio di sicuro e alto valore architettonico”.
Antonio La Verghetta