“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Caso Arca. Dopo 10 anni una soluzione per il parco e campo sportivo?
La giunta del di Spoltore approva il piano particolareggiato di Villa Raspa. Di Lorito: «Risposte concrete al territorio»
SPOLTORE. APPROVATO PIANO PARTICOLAREGGIATO SULL'ARCA. È stato approvato venerdì 11 aprile, nel corso del consiglio comunale, l’atto di indirizzo sul piano particolareggiato di Villa Raspa, con cui l’Amministrazione intende dare risposte certe ai cittadini di Spoltore sul problema relativo al completamento delle opere pubbliche previste nelle convenzioni intercorse con la società proprietaria del complesso commerciale Arca.
“Una vicenda complessa che viene dal passato, spesso strumentalizzata politicamente – ha spiegato il Sindaco Luciano Di Lorito -. Nel primo scorcio di mandato abbiamo cercato di comprenderla a fondo, supportati anche dai legali, per individuare la strada giusta da percorrere interpretando al meglio gli interessi della collettività ed evitando gli errori di chi ci ha preceduto”.
“Con questo atto di indirizzo facciamo un grande passo in avanti: è la via giusta da seguire per risolvere una questione complicata e che, allo stesso tempo, rappresenta una grande opportunità di sviluppo per il territorio – ha aggiunto il primo cittadino -. Attraverso la scelta della transazione, intraprendiamo ogni utile iniziativa che possa agevolare il compimento del percorso urbanistico, nel rispetto delle previsioni del Piano Particolareggiato. I capisaldi dovranno essere i seguenti: l’ottenimento in termini certi e definiti da un crono programma, certificato e attestato dagli uffici, delle opere pubbliche previste nelle convenzioni (campo sportivo e parco); il conseguimento di una garanzia fideiussoria, di validità superiore di almeno sei mesi rispetto ai tempi definiti dal programma di cui sopra; la possibilità, per l’Amministrazione comunale, di richiedere il pagamento delle somme necessarie per la realizzazione delle opere; la facoltà per l’Ente di apportare modifiche alla destinazione delle aree di cessione”.
“Questa scelta segue un disegno ben preciso: l’Amministrazione non può negare alla città il diritto di vedere tempestivamente realizzati i servizi necessari che hanno ispirato la realizzazione di un intervento urbanistico di ampio respiro – ha sottolineato il Sindaco -. L’attuazione del piano rappresenta un’importante valorizzazione del territorio comunale, anche in funzione della natura che l’ambito territoriale riveste in una zona baricentrica, luogo di congiunzione con Pescara, San Giovanni Teatino e con la provincia di Chieti. Una posizione di pregio, capace di promuovere le attività economiche e politiche del Comune di Spoltore, anche in una prospettiva di rilancio dell’area”.
Redazione Independent