“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Case popolari piene di cocacaina e sfarzo, arrestati 'Ras' di Rancitelli
Blitz dei carabinieri di Pescara nel quartiere Rancitelli. Sequestrati tre etti di cocaina, tre persone in manette
BLITZ ANTIDROGA NEL QUARTIERE RANCITELLI: SEQUESTRATI TRE ETTI DI COCAINA. Nel pomeriggio di ieri i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Pescara hanno arrestato con l'accusa di spaccio di sostanze stupefacenti Marilena Spinelli (44), Achille Di Rocco (47) e Carmine Spinelli (49), tutti di origine rom, pregiudicati. I militari, coadiuvati dal Nucleo Cinofili di Chieti, hanno perquisito la sfarzosa casa dei coniugi Spinelli/Di Rocco, nella case popolari di via Tavo, alla ricerca di droga. Nell’abitazione sono stati trovati due bilancini di precisione e due buste di mannitolo, tipica sostanza da taglio per la cocaina, celati all’interno di due mobiletti vicini al forno ma non la droga. Così si è deciso di approfndire ulteriormente le ricerche e non è sfuggito ai militari l'atteggiamento nervoso della donna che, con uno straccio arrotolato tra le mani, ha provato prima ad avvicinarsi alla finestra e, poi, con una scusa ha chiesto di andare in bagno. I Carabinieri, insospettiti dal comportamento, non l’hanno però mollata, cogliendola così intenta a disfarsi di una chiave, occultata nello strofinaccio, gettata nello scarico del lavandino. Beccata sul fatto, la Spinelli ha fornito fumose giustificazioni. Messa alle strette, ha ammesso trattarsi della chiave dell’appartamento di fronte dove vive il fratello Carmine. I militari, a quel punto, hanno esteso la perquisizione anche all’altra abitazione dove hanno trovato altri due bilancini, due pezzi di una pressa idraulica e tre buste di cocaina, ad alta purezza, per quasi tre etti complessivi. L’attività d’indagine è stata estesa poi al garage della coppia dove i Carabinieri, perquisite anche le auto tra cui una “rombante” Mercedes, hanno trovato una pressa idraulica, mancante proprio delle parti rinvenute in casa, usata per il confezionamento in panetti della droga. I tre sono stati arrestati e portati in carcere, in attesa di udienza di convalida.
Redazione Independent