“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Caro autostrade, sbotta la Ferrone (CNA-Fita): “Vogliamo risposte certe”
La situazione delle arterie gestite da Strada dei Parchi preoccupa non poco il mondo dell’autostrasporto
C’è molta preoccupazione nel mondo dell’autotrasporto abruzzese per la situazione del ‘caro’ autostrade. É Luciana Ferrone, come al solito, a parlare della questione con toni preoccupatissimi: “Chiediamo risposte rapide, non vorremmo che alla fine a pagare il conto siano le imprese di autotrasporto e tutti quelli che viaggiano lungo A24 e A25". Per la presidente di Cna-Fita Abruzzo le arterie gestite da Strada dei Parchi stanno mettendo in difficoltà il settore: “Giorno dopo giorno sempre più grave, tra obbligatorie riduzioni di velocità, deviazioni o scambi di carreggiate, con l'aggiunta che alle prime nevicate si chiude l'accesso ai mezzi pesanti costringendo gli autisti a interminabili attese ai caselli, come accaduto lo scorso sabato".
La categoria é pronta a militari avanzando ipotesi di protesta importanti dato che incombe ancora il rischio di aumento pedaggi, uno dei fattori maggiormente penalizzanti per le economie delle regioni Abruzzo e Lazio.
“Una storia - conclude la Ferrone - che da troppi anni caratterizza il mese di dicembre, lasciando le imprese del trasporto nell'incertezza sui costi da sostenere per svolgere il proprio lavoro".