“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Cappi per la Kyenge, a giudizio Marco Forconi (Fn)
Il coordinatore regionale è accusato di esposizione di simboli razzisti e minacce aggravate in occasione della visita dell'ex ministro per l'Integrazione nel 2013
PESCARA, FORCONI VA A GIUDIZIO. Chiesto il rinvio a giudizio per Marco Forconi, coordinatore regionale di Forza Nuova, accusato di "esposizione di simboli razzisti e minacce aggravate a fini di razzismo". I fatti risalgono al 15 luglio 2013, quando nel perimetro esterno del palazzo della Provincia di Pescara, in occasione della visita dell'ex ministro per l'Integrazione Cecile Kyenge, furono affissi una serie di cappi e alcuni manifesti firmati Forza Nuova. Forconi, che parla di "persecuzione politica", ha fatto sapere che l'accusa rivoltagli "è priva di fondamento", così come ritiene "assurda" l'accusa di minaccia.
Redazione Pescara