“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
"Capitan Futuro" (Sculli)
L'attaccante parla "col cuore": «Il Pescara ha creduto in me. Resto anche in B». Sebastiani saluta Delli Carri
GIUSEPPE SCULLI: FUTURO DA CAPITANO. Per chi ama il Pescara e segue le vicende del Delfino col "cuore" sa che basta un'attimo per accendere la scintilla dell'amore. Ed è quello che è successo a noi ascoltando le parole del "carismatico" Giuseppe Sculli, questa mattina, in conferenza stampa. Sculli è tornato a parlare - dopo tantissimo che non rilasciava interviste - dell'inchiesta sul calcioscommesse che lo vede coinvolto insieme a decine di calciatori, della sua famiglia e del fatto che è facile legare la sua figura a quella del nonno (il boss Giuseppe Morabito detto u' tiradrittu) e delle parole "sbagliate" dell'arbitro Mazzoleni. Ma quello che ci ha colpito soprattuto è il fatto che Sculli abbia manifestato la volontà di rimanere a Pescara anche in Serie B. «Non dimentico - ha detto l'attaccante calabrese - chi ha deciso di puntare su di me quando mi sentivo ormai tagliato fuori». Parole da leader che alimentano il mito di un calciatore che ha avuto il coraggio di calmare la tifoseria rossoblù - mica della quattro gatti - che chiedeva ai giocatori di togliersi la maglia, durante la gara il Genoa stava perdendo col Siena 1 a 4 a "Marassi". Sculli fu l'unico a non togliersela.
VICENDA DS: SEBASTIANI SALUTA DELLI CARRI. Intanto sul fronte societario c'è da registrare (finalmente) l'attesa svolta alla direzione sportiva della società. Il presidente Daniele Sebastiani si è convinto che Daniele Delli Carri non è l'uomo giusto per Pescara. Il nome del "papabile" è quello di Fabio Lupo. a sua esperienza è nota per essere stato per diverso tempo ds del settore giovanile della Sampdoria all’estero.
Romanzo