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Canistro, sequestrati 20 milioni all'ingegner Colella (Santa Croce)
li uomini della Guardia di Finanza del Nucleo di Polizia Tributaria de L’Aquila hanno eseguito stamani l’ordinanza di misura cautelare
GUARDIA DI FINANZA L’AQUILA: SEQUESTRATI 20 MILIONI DI EURO ALL'INGEGNER COLELLA. Nella mattinata odierna i finanzieri del Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di L’Aquila hanno eseguito un’ordinanza di misura cautelare reale pari a circa 20.000.000 di euro emessa dal Tribunale di L’Aquila nei confronti di C.C. (cl. 59) legale rappresentante di una società di rilievo nazionale operante nel settore della commercializzazione di acque.
Con il sequestro viene ripristinata la misura cautelare, pari ad euro 13.000.000 circa, già eseguita, su richiesta della Procura della Repubblica di Avezzano, nei confronti dell'ingegner Camillo Colella lo scorso 4 novembre 2016 ma che, per meri vizi procedurali sollevati dalla difesa dell’indagato, il Tribunale del riesame dell’Aquila aveva dichiarato, il successivo 23 novembre, inefficace.
Il locale Tribunale quindi, in accoglimento dell’appello proposto dalla Procura della Repubblica di Avezzano, ha ripristinato l’originario vincolo cautelare disponendo, con apposita Ordinanza, il sequestro per un ammontare pari ad euro 20.000.000 circa, comprensivo di sanzioni ed interessi nel frattempo maturati.
La misura cautelare trae origine da una complessa attività di polizia giudiziaria sviluppatasi attraverso articolate investigazioni economico-finanziarie svolte dai finanzieri del locale Nucleo di Polizia Tributaria e sfociate nell’autunno scorso nell’accertamento di rilevanti importi, per circa 9 milioni di euro, che sarebbero stati sottratti al pagamento dell’imposta sul valore aggiunto e delle imposte sui redditi (IRES, IRAP, RITENUTE ALLA FONTE) relative agli anni dal 2008 al 2013.
Con riferimento a tali omissioni l'ingengner Calella veniva deferito all’A.G. di Avezzano per i reati di cui agli artt. 10 bis, 10 ter e 10 quater del D.Lgs. 74/2000.
Redazione Independent