“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Cancellato volo con la Sardegna, protesta anche Marino (Cagliari Calcio)
Il pescarese è dalla scorsa estate nel board della società di Giulini. La decisione di eliminare la tratta penalizza l'Abruzzo e il turismo
COLLEGAMENTO AEREO CON LA SARDEGNA: APPELLO AL NUOVO CDA SAGA. «E’ un vero peccato per il nostro progetto. Come preannunciato in estate stiamo continuando a collaborare con il Pescara Calcio avendo chiuso un’altra operazione importante nella finestra di mercato invernale (Ndr, riscatto di Marco Capuano). L’idea è quella di consolidare la partnership anche lavorando su un progetto comune sui giovani e il territorio. Questo progetto si fondava proprio sul potenziale interesse che la folta comunità sarda in Abruzzo avrebbe plausibilmente manifestato. La decisione di cancellare la tratta diretta allontana sensibilmente Abruzzo e Sardegna e di fatto penalizza già sul nascere queste nostre iniziative comuni. Mi auguro che ci sia un ripensamento e che il nuovo CDA della SAGA possa riavvicinare le due comunità regionali». Questo l'intervento di Alessandro Marino, 41 anni, manager pescarese, braccio destro del presidente Tommaso Giulini (che la scorsa estate ha rilevato il Cagliari Calcio) in merito alla decisione di RyanAir di cancellare la tratta Pescara-Cagliari.
Oltre al calcio, nauralmente, l'eliminazione del collegamento dall'Abruzzo con la Sardegna rappresenta un danno soprattutto in termini di qualità di servizi offerti dallo scalo aereo dell'Aeroporto d'Abruzzo e, ovviamente, per un settore fondamentale quale del turismo, sia in ingresso che in uscita dalla nostra regione.
Il costo medio di un volo per/dalla Sardegna, infatti, si aggirava prima della cancellazione decisa dalla compagnia low cost irlandese intorno ai 30-50 euro: cioè un prezzo appetibilissimo per consentire al turista italiano, non solo dunque quello abruzzese, di volare in Sardegna, uno dei luoghi più belli del mondo, e magari avere l'opportunità di visitare anche il nostro "sconosciuto" Abruzzo.
L'auspicio è che il neo - presidente della Saga Mattoscio, nell'incontro odierno presso l'Aeroporto d'Abruzzo con l'amminisratore delegato di RyanAir Michael O’Leary, possa ripensarci e, magari, aggiungere addirittura deicollegamenti importanti perchè Pescara, l'Abruzzo, diventino finalmente quell'hub di riferimento per il trasporto aereo del Centro Sud.
Redazione Independent