Camillo forever: da dieci anni è al top della sinistra democristiana

L'assemblea regionale consacra il sottosegretario vicinissimo a D'Alfonso. Marco Rapino apre alla Coppola

Camillo forever: da dieci anni è al top della sinistra democristiana

CAMILLO FOREVER. Camillo D'Alessandro, segno zodiacale toro, 38 anni, sposato con figli, di professione commercialistà, è il nuovo presidente dell'assemblea regionale del Partito Democratico. La decisione è stata presa poco fa nella sala convegni dell’Ance a L’Aquila, in viale De Gasperi, che ha riunito i principali esponenti degli iscritti al partito del premier Matteo Renzi. Durante i lavori c'è stata la proclamazione del Segretario regionale eletto Marco Rapino, vincitore delle primarie col 76% delle preferenze. Il neo presidente è considerato il braccio destro del governatore Luciano D'Alfonso che, appunto, gli ha conferito il ruolo di sottosegretario alla presidenza: incarico che, al momento, deve essere ancora perfezionato. Il tesoriere del Partito Democratico d'Abruzzo Vincenzo Di Bartolomeo.

IL CURRICULUM DI D'ALESSANDRO. D'Alessandro, nonostante la giovanissima età, può vantare già una lunga carriera politica nell'area democristiana della sinistra abruzzese. E' stato nell'ordine: consiglierie provinciale presso Amministrazione Provinciale di Chieti dal 1999 al 2005; 1999-2004: Capogruppo Partito Popolare Italiano; 2004-2005: Capogruppo DL-La Margherita; Consigliere regionale presso Regione Abruzzo dal 2005 ad oggi; 2005-2008: Presidente Commissione Agricoltura - Presidente Commissione Giunta per il Regolamento; Capogruppo Margherita 2009 - ad oggi : Capogruppo PD.
 
PARLA RAPINO. “Il partito è il principale strumento di cambiamento che abbiamo a disposizione ed il partito siamo noi tutti. Abbiamo la necessità di rianimare il dibattito politico e il dovere di dare risposte concrete alle nuove generazioni.” Afferma il nuovo Segretario. “Lo faremo con il giusto senso di responsabilità, affiancando e supportando nelle decisioni da prendere l’attività del governo regionale e delle amministrazioni locali. Adotteremo una nuova organizzazione di tipo capillare in cui un ruolo primario sarà dato ai circoli presenti sul territorio perché il nostro Partito deve tornare a parlare con i cittadini e per farlo abbiamo bisogno di aprirci al dialogo e puntare alla costruzione.” Lavoro, formazione, sanità, immigrazione, aree interne e sviluppo. Sono stati questi i punti salienti della discussione di oggi, lanciati da Rapino nel suo primo discorso da Segretario regionale.  
 
Redazione Independent