“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Cambi di casacca in Regione. Bracco approda a Possibile (Civati)
Il consigliere regionale, con un passato nell'Italia dei Valori, era stato eletto il 24 maggio 2014 col MoVimento 5 Stelle con 1.103 voti
BRACCO INDOSSA LA CASACCA DI POSSIBILE, LA CREATURA DI PIPPO CIVATI. Il consigliere regionale Leandro Bracco, 38enne con un passato nell'Italia dei Valori in Piemonte, eletto il 24 maggio 2014 nel collegio provinciale di Pescara, con 1.103 voti nella lista del MoVimento 5 Stelle, approda a Possibile, la creatura politica di Pippo Civati e che si ispira alla sinistra spagnola di Podemos.
Bracco, che siede nei banchi dell'opposizione tra il Gruppo Misto, era stato espulso dallo staff di Beppe Grillo per avere accettato l'offerta del governatore Luciano D'Alfonso di occuparsi della Cultura, Creatività ed Estetica della Regione Abruzzo.
"La mia bibbia laica - disse all'epoca Bracco commentando l'espulsione - è la Costituzion e non il NON-Statuto del MoVimento 5 Stelle".
Il giornalista di Roseto degli Abruzzi ha annunciato, tra l'altro, che continuerà a devolvere metà stipendio - circa 5mila euro al mese - ad una Onlus che verrà creata per sostenere i bisognosi. "C'è gente - specifica il consigliere di Podemos - che ha davvero fame ed è inutile tenere fermi quei soldi alla Carichieti". Il riferimento è agli ex colleghi grillini ed alla proposta di microcredito che andrà a finanziare attività economiche abruzzesi con l'autodecurtazione dell'indennità mensile da consigliere regionale.
Adesso che cosa accadrà?
Sosterrà la maggioranza in Consiglio regionale - come già fatto in alcuni casi - oppure resterà all'opposizione come il leader Civati sta facendo col Governo Renzi, cioè lo stesso partito del Governatore Luciano D'Alfonso?
Redazione Independent