Calendario da incubo

Il nuovo Pescara affronterà Roma, Napoli, Genoa, Milan e Catania prima di Natale (e del mercato di riparazione)

Calendario da incubo

DELFINO PESCARA. UN CALENDARIO DA INCUBO. Il nuovo Pescara di Cristiano Bergodi è atteso ad una prova durissima: quella del calendario. Non che non lo si sapesse dall'inzio ma, prima che venga il Natale - e, quindi, magari anche qualche bel dono dal mercato (leggasi ACQUISTI) - i biancazzurri dovranno affrontare Roma, Napoli (al San Paolo), Genoa, Milan (al Mezza) e Catania. La classifica allo stato attuale dice che sotto il Delfino, inchiodato a quota 11 punti, c'è soltanto il "coriaceo" Siena di Cosmi e l'incredibile "baraccone" che è oggi il Genoa del presidente Preziosi. Dunque, è vero che il pallone è rotondo, ma non è escluso che i sostenitori del Pescara - sottoscritto compreso - possano trascorrere le festività natalizie in maniera angosciosa: almeno dal punto di vista sportivo. 

CAPITOLO MERCATO. Va da sè che la squadra così come è stata concepita non è in grado di salvarsi. Non bisogna essere esperti di mercato per capire che gli uomini a disposizione di Bergodi, fatta eccezione per alcuni - e, nonostante, il livellamento del campionato di Serie A stagione 2012/13 -, non siano adeguatamente preparati sotto il profilo tecnico oltre che quello fisico. L'allenatore dovrà lavorare parecchio sulle motivazioni del gruppo - l'unica arma in più che un avversario debole può tirare fuori - prima che la società intervenga sul mercato. Serve uno che faccia goal da affiancare a Vukusic, perchè Abbruscato e Jonathas non sembrano adatti alla A. Magari Marco Livaja dell'Inter. Poi, ci vogliono due difensori centrali esperti - Cosic ci piace! - perchè Bocchetti, Romagnoli, Capuano e Terlizzi (spesso infortunato) non offrono troppe garanzie. A centrocampo il tecnico di Bracciano dovrà necessariamente puntare su Blasi e Colucci che, pur non essendo dei fenomeni, hanno parecchi minuti di Serie A sulle spalle. Il futuro è oggi. Non dimentichiamocelo!

Romanzo