“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Bye bye Aeroporto d'Abruzzo? Il futuro dello scalo il 10 marzo
Convocata l'assemblea dei soci: all'odg l'analisi della situazione economico-finanziaria. O si ricapitalizza o la messa in liquidazione di S.A.G.A
Ombre che nascondono una tempesta, di quelle tra le nere e violente, si annidiano sopra il cielo dell'Aeroporto d'Abruzzo da tempo alle prese con una situazione debitoria spaventosa.
L'altolà della Corte Costituzionale, al finanziamento di 5 milioni da parte della Regione Abruzzo per ripianare i debiti di gestione, è stata la mazzata mortale.
Il presidente della Saga, Lucio Laureti, società che gestisce lo scalo pescarese, ha convocato l'assemblea dei soci per il 10 marzo. Uno solo il punto all'ordine del giorno: l'analisi della situazione economico finaziaria.
I soci (40% Regione Abruzzo, i Comuni, Camere di Commercio, Cna, Arpa e Privati) hanno soltanto due soluzioni.
La prima, la più ovvia, è la deliberazione della ricapitalizzazione della società per almento 5 milioni di euro. La seconda è, purtroppo, la sua messa in liquidazione che significherebbe la morte del traffico aereo in Abruzzo.
Secondo i bene informati al "miracolo", cioè la prima ipotesi, non crede più nessunosia per l'impugnazione della nuova legge regionale di piano marketing per il finanziamento dell'aeroporto sia per le tempistiche ormai scadute.
Che sarà? Addio ai voli a/r da Pescara? Noi che scriviamo ci auguriamo che un simile scenario venga scongiurato.
Redazione Independent