“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Bye, Bye Poste Italiane! La mappa delle chiusure per territorio
L'ufficio stampa delle Poste Italiane ha comunicato nel dettaglio il piano di riorganizzazione sul territorio abruzzese degli uffici postali
POSTE ITALIANE CHIUDE MOLTI UFFICI IN ABRUZZO. L'ufficio stampa delle Poste Italiane ha comunicato nel dettaglio il piano di riorganizzazione sul territorio abruzzese degli uffici postali. La decisione, naturalmente, sta facendo parecchio imbufalire i sindaci dei Comuni abruzzesi ed i cittadini che vedevano negli uffici postali un baluardo immodificabile e cui fare riferimento. Naturalmente Poste Italiane sono diventate una Spa e, dunque, la decisione di chiusura risulta di tipo puramente aziendale. Gli interventi di chiusura, infatti, interesseranno 19 uffici postali su un totale di 479. Per gli altri 35 uffici il piano prevede solo una razionalizzazione dell’orario e pertanto resteranno disponibili a giorni alterni, conservando l’intera offerta di servizi e prodotti per la clientela.
CHE FINE FARA' IL PRSONALE? Il personale degli uffici postali inclusi nel Piano di rimodulazione verrà collocato in altre sedi del medesimo ambito territoriale, assumendo compiti coerenti alle proprie competenze. "Per i dipendenti ricollocati - assicurano dall'ufficio stampa - saranno inoltre studiati specifici programmi di formazione e valorizzazione al fine di garantire loro un percorso di crescita professionale, mantenendo inalterato il numero dei posti di lavoro".
PROVINCIA DI TERAMO. Nello specifico, in provincia di Teramo: Cologna e Montepagano nel comune di Roseto dove sono presenti altri quattro uffici postali (due a Roseto, Cologna Spiaggia e Santa Lucia), Faraone nel comune di Sant’Egidio dove sono presenti altri due uffici postali (Sant’Egidio e Paolantonio), Mutignano nel comune di Pineto dove sono presenti altri due uffici postali (Pineto e Scerne), Poggio Morello nel comune di Sant’Omero dove sono presenti altri due uffici postali (Sant’Omero e Garrufo), Rocche di Civitella nel comune di Civitella del Tronto dove sono presenti altri tre uffici postali (Civitella, Villa Lempa e Villa Favale) e Treciminiere nel comune di Atri dove sono presenti altri tre uffici postali (Atri, Casoli e Fontanelle).
PROVINCIA DI L'AQUILA. gli interventi di chiusura interesseranno gli uffici di Aragno, Assergi e Bazzano nel capoluogo (dove gli uffici postali più vicini sono quelli di Camarda, Paganica e il nuovo ufficio di Onna-San Gregorio - inaugurato nel dicembre scorso - che dista 800 m da Bazzano), Cese nel comune di Avezzano dove sono presenti altri sei uffici postali di cui quattro in città, Torrone nel comune di Sulmona dove sono presenti altri cinque uffici postali di cui quattro in città, Civita nel comune di Oricola dove tornerà disponibile al pubblico l’ufficio postale di Oricola.
PROVINCIA DI CHIETI. In provincia di Chieti, gli interventi di chiusura interesseranno gli uffici di Chieti 5 (piazza Venturi) nel comune di Chieti dove sono presenti dodici uffici postali di cui dieci in città (tra questi l’ufficio di via Spaventa dista 450m da Chieti 5), San Giacomo nel comune di Scerni dove è presente l’ufficio postale di Scerni, Guastameroli nel comune di Frisa dove è presente l’ufficio postale di Frisa e Altino nell’omonimo comune dove è presente l’ufficio postale di Selva di Altino.
PROVINCIA DI PESCARA. In provincia di Pescara, gli interventi di chiusura interesseranno esclusivamente gli uffici di Piccianello nel comune di Picciano dove è presente l’ufficio postale di Picciano e Roccafinadamo nel comune di Penne dove è presente l’ufficio postale di Penne.
Redazione Independent