“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Bye, Bye Maniero! L'attaccante saluta Pescara e va al "nemico" Catania
Il capocannoniere della Serie B, assistito da Alessandro Moggi, approda in Sicilia. Tifosi inferociti e Baroni in silenzio aspetta i rinforzi
BYE BYE MANIERO. Alla fine se n'è andato. Aveva giurato che non sarebbe andata così. Che sarebbe rimasto nella piazza che tanto, a chiacchiere, ha detto di amare. Ma nel calcio e forse anche in altri settori della vita, specie in questa epoca senza bandiere e molto povera di valori, il denaro la spunta su tutto. Forse, poi, c'è stato anche lo zampino della società che ormai aveva chiaro in mente che non avrebbe potuto trattenere il calciatore. Insomma, non stiamo qui a sottolineare troppo la questione. Ciascun tifoso del Delfino ha una idea precisa su come vanno le cose nel mondo del calcio. Fatto resta che Maniero Riccardo detto "Pippo", attaccante napoletano di 27 anni, attuale capocannoniere di Serie B con 12 reti (7 rigori), già capitano dei biancazzurri, ha bruscamente interrotto, questo pomeriggio - ma la trattativa chissà da quanto tempo andava avanti - la sua storia professionale sulle rive dell'Adriatico.
L'OPERAZIONE. I dettagli dell'operazione sono arcinoti: 450mila euro al club del presidente Daniele Sebastiani e triennale da 300mila euro netti al calciatore che punta a conquistare la salvezza in Seie B con la maglia dei "nemici" (sportivamente, s'intende) etnei. L'improvvisa fuga di notizie, ieri, aveva persino rischiato di far saltare l'affare: tifosi inferociti, Repetto che prova a dire qualcosa e Baroni in silenzio. Durante la trasmissione Replay, condotta dal giornalista Enrico Rocchi, l'epilogo: per bocca del suo dominus la società scaricato il giocatore, invitandolo a dire la verità sulla sua situazione col Catania di Sannino. Nel pomeriggio di oggi, infine, sul sito della Delfino Pescara 1936 è comparso il video dei saluti del calciatore. Non riportiamo le parole di Maniero. Non ce n'è bisogno e poi perchè sono sempre le stesse frasi che ogni tifoso conosce a memoria.
Romanzo