“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Botte tra venditori di rose in via de Cesaris. Pakistano finisce in ospedale
Un uomo è stato colpito da un collega con una catena. Il litigio è scattato per questioni di territorio
BOTTE TRA VENDITORI DI FIORI IN VIA DE CESARIS. A Pescara la disperazione avanza e, spesso, si manifesta anche con le forme della violenza. Ieri sera, poco dopo la mezzanotte, è scoppiato un litigio in via de Cesaris tra due venditori ambulanti di rose. Il motivo è legato alla spartizione del territorio: uno dei due pakistani non doveva essere lì.
Il litigio, come ricostruito dagli agenti della polizia municipale, è scoppiato fuori da un locale dove entrambi erano entrati per cercare di raccimolare qualche euro. Una volta fuori sono prima volate parole grosse, insulti e poi si è passati alle vie di fatto.
Uno dei due è finito in ospedale, dove è stato trasportato con l'ambulanza, con una ferita in testa provocata dalla catena della bici. L'altro giovane, invece, è fuggito lasciando la sua bicicletta a terra che è stata poi recuperata dal corpo della polizia muncipale.
Redazione Independent