Bocciatura politica?

ELEZIONI: SPOLTORE BOCCIA LA GIUNTA. Non c'è dubbio. Sic est (se vi pare). Sono i numeri a parlare. Alle elezioni politiche appena concluse i cittadini spoltoresi hanno bocciato le forze politiche che rappresentano la maggioranza (Idv, Pd, Fli e Udc) che, in totale, hanno visto il loro consenso scendere dal 52% al 25% rispetto alle comunali del 2012. Evidentemente troppo vacue, evanescenti, prive di appeal politico, sono risultate le azioni messe in campo dal nuovo esecutivo guidato dal sindaco Luciano Di Lorito, eletto soltanto nove mesi fa. Non hanno dubbi, in tal senso, Carlo Spatola Mayo e Marina Febo, rispettivamente capigruppo in Consiglio comunale del Movimento 5 Stelle e del Popolo della Libertà che, in un comunicato congiunto, parlano di una «classe dirigente incapace di rinnovarsi e le cui uniche iniziative brillanti sono state quelle suggerite dall’opposizione». Dati alla mano il Movimento 5 Stelle ha, infatti, a dir poco quintuplicato i voti ottenuti in occasione della recente tornata amministrativa (erano 330) e il Popolo della Libertà (900) quasi triplicati.

CROLLO DEL PD NELLA "ROCCAFORTE". Sonora la bocciatura per le forze politiche che sostengono la maggioranza del sindaco Luciano Di Lorito, il cui partito "Rivoluzione Civile" è praticamente un fantasma. Scompaiono del tutto dalla scena i due partiti "stampella" della maggioranza Idv-Pd, cioè l'Udc ed il Fli, che hanno espressioni nei due assessori "esterni", non eletti dai cittadini, Enio Rosini e Massimo Di Felice. Ma il dato più rilevante è quello che riguarda il Partito Democratico, da sempre punto di riferimento per il territorio avendolo amministrato da oltre venti anni. Fortissimo il ridimensionamento dei Democrat che si sono attestati solo al terzo posto alla Camera, dopo il Movimento 5 Stelle e - udite, udite! - il Popolo della Libertà

ESULTA LA FEBO. Sull'analisi del voto il parere, e l'esultanza, di Marina Febo sconfitta da Di Lorito alle ultime elezioni comunali. «Il Pdl a Spoltore si é interamente ricostituito in occasione delle ultime amministrative e a seguito dell'abbandono della vecchia classe dirigente confluita in Futuro e Libertà. Visto il risultato a dir poco imbarazzante di FLI, è evidente che i cittadini abbiano bocciato con forza la scelta di Enio Rosini, ex coordinatore Forza Italia / PDL, il quale, alle ultime elezioni comunali, ha sostenuto la coalizione di centro sinistra contro la quale aveva fatto opposizione per più di 15 anni, ottenendo in cambio e senza neppure essere candidato, il premio di Vice Sindaco». Insomma, una dichiarazione "forte" come è stata sinora l'opposizione in Consiglio dove, a breve, approderà anche la mozione "calda" sul registro delle coppie di fatto. Scommettiamo che la maggioranza si dividerà?

Marco Beef