“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Blundo (M5S): "Stop aumento delle tasse nel comune di L'Aquila
La senatrice grillina giudica inaccettabile la proposta del sindaco Cialente su Tari Imu e Tasi
A L'AQUILA E' SCONTRO SULLE TASSE. Nel Capoluogo d'Abruzzo è scontro sull'aumento delle tasse annunciato dal primo cittadino Massimo Cialente. “Sono inaccettabili le affermazioni sindaco", dice la senatrice aquilana Enza Blundo con riferimento alla Tasi, la tassa sui servizi indivisibili (pulizia delle strade, illuminazione pubblica ecc.), TARI e IMU. "Tali rincari - continua - sono da ritenersi ancor più ingiustificati visto l’intervento del governo che nel provvedimento, approvato giovedì scorso, ha stanziato, in favore del Comune dell'Aquila, 8,5 milioni di euro come contributo straordinario per via delle spese e degli oneri eccezionali connessi alla ricostruzione". Evidentemente in vista dell'approvazione del bilancio di previsione 2015 e in considerazione della sentenza di condanna della Corte dei conti per la questione dei MAP l'amministrazione guidata dal medico aquilano non vuole correre rischi. "A mio avviso - conclude la Blundo - questa classe politica, nell'espletamento del suo mandato, ha amministrato il comune di L’Aquila in maniera fallimentare e pertanto, anche alla luce di questa nuova mega stangata, dovrebbe dimettersi! I cittadini aquilani non dimenticano l’incapacità nella gestione del progetto CASE e MAP certificata peraltro con la sentenza della Corte dei Conti, il fallimento dell’operazione Aeroporto dei Parchi, il tentativo di transazione sulla “metropolitana di superfice (di importo pari a circa 8 milioni di euro), la diminuzione delle iscrizioni all’università, la mancata ricostruzione degli edifici scolastici a sei anni dal sisma, i ritardi sulla ricostruzioni imputati alternativamente, alla mancanza di fondi o di personale, agli ingegneri ed infine alla tardiva “bollinatura della Corte dei Conti”.
Redazione Independent