«Bloccati da ieri a Carsoli»

UNA NOTTE IN MUNICIPIO - Ci telefona un nostro amico e lettore di Abruzzo Independent per raccontarci la follia della disorganizzazione della macchina dei soccorsi e di una notte praticamente impossibile. Ieri stava rientrando col pulman da Roma, dove si era recato per lavoro, quando è stata disposta la chiusura obbligatoria della Roma-Pescara. «Siamo arrivati a Carsoli che erano le 17,30, un mezzo dell'Anas ci ha bloccati perchè la rampa era ghiacciata e non si poteva uscire dall'autostrada. Siamo rimasti fermi, incolonnati con altri automobilisti per otto ore», comincia così l'odissea di Dario Saracino, 30 anni, pugliese, professionista nel settore degli impianti audio.

BLOCCATI 8 ORE IN PULMANN - «Sul pulmann - ci racconta Dario - eravamo in 17, dietro ce n'era un altro da 32, e poi una fila interminabile di macchine. Fino all'una di notte non si è presentanto nessuno a dirci cosa stava succedendo. Eravamo senza acqua e cibo, per fortuna avevamo comprato qualcosa al primo autogrill. Nessuno si è presentato nonostante chiamassimo viglili, carabinieri, polizia e protezione civile! Avevano bloccato pure i mezzi pesanti. Che cosa stavamo aspettando?». La svolta, verso l'una di notte e cioè quasi 8 ore dopo, quando è arrivata una pattuglia della polizia stradale che ha scortato i pulman e gli altri automobilisti sino al municipio di Carsoli, in provincia dell'Aquila. «Abbiamo trascorso la notte al caldo, ma abbiamo dormito per terra, sulle sedie. Ci hanno dato un pò d'acqua ma non cibo. Ora non sappiamo quando riapriranno l'autostrada e come tornare a casa», una testimonianza, quella di Dario, che non lascia dubbi sull'operato della macchina dei soccorsi. 

IL VIDEO DELLA FOLLIA - Su you reporter c'è il video di un automobilista che ha raccontato, con le immagini, cosa stesse accadendo durante quelle ore terribili, al freddo e sotto la neve, sulle autostrade abruzzesi: http://www.youreporter.it/search.php?q=carsoli&=

Marco Beef