“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Bloccano la linea ferroviaria per rubare rame: presi due giovani ladri
A Porta Nuova un guasto sospetto attiva le forze dell'ordine: un marsicano era riuscito a fuggire ma poi è stato identificato grazie all'auto
Il personale della Squadra Volante e dipendenti della Sottosezione di Polizia Ferroviaria sono intervenuti, intorno alle 3 del mattino, nella stazione di Porta Nuova poiché era stato segnalato dal personale della Rete Ferrovia Italiana un anomalo blocco alla linea ferroviaria.
Giunti sul posto hanno notato due persone che armeggiavano tra le linee ferrate e che, alla loro vista, si sono allontanati velocemente.
Uno dei giovani, C. D., classe 1992 proveniente da Avezzano, incensurato, è stato raggiunto ed arrestato dai poliziotti. Mentre l’altro, lanciandosi giù da un muraglione di cinta di alto circa 7-8 metri, è precipitato su di un furgone parcheggiato in zona, danneggiandolo, ma riuscendo a dileguarsi nella notte.
L’arrestato, nella stessa mattina di ieri, è stato giudicato con rito direttissimo dall’A. G. e condannato alla pena di 2 mesi di reclusione e 150 euro di multa, pesa sospesa. I
poliziotti, dopo un’accurata bonifica dell’area, hanno anche rinvenuto e posto sotto sequestro, il bottino del furto, ovvero numerosi cavi di rame estratti dalla linea ferroviaria, per un peso complessivo di circa 60 Kg. nonchè una tronchese di circa 50 cm. utilizzata per tranciarli.
Individuata anche l’autovettura utilizzata dai ladri, un’Alfa Romeo 147, parcheggiata nelle vicinanze, che è stata sottoposta a fermo amministrativo in quanto priva di copertura assicurativa. In questo modo si è potuti risalire anche al secondo autore del reato, identificato ieri pomeriggio e indagato in stato di libertà per il reato di furto aggravato: si tratta B. M., classe 1987 di Celano, con pregiudizi penali e di Polizia.
Redazione Independent