“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Blitz all’alba contro le famiglie che spacciano
Decine di carabinieri hanno bussato alle porte di soggetti noti a Pescara, Montesilvano e Cappelle sul Tavo. Sei arresti, 28 chili di stupefacenti sequestrati
Nelle prime ore del mattino iCarabinieri delComando Provinciale di Pescara, con un massivo spiegamento di forze, hanno dato esecuzione a dieci ordinanze di custodia cautelare in carcere. Gli indagati sono a vario titolo responsabili di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Un mercato fiorente, con un giro di affari di decine di migliaia di euro, con grossi quantitativi movimentati destinati ad altri spacciatori attivi nelle piazze di Rancitelli e Fontanelle, riferimento assoluto per numerosi assuntori provenienti da varie località della Regione Abruzzo.
A Cappelle sul Tavo, imparentata con la prima, individuata un’altra coppia attiva nello smercio di importanti quantitativi di cocaina ed eroina a vari dettaglianti operanti sul territorio Pescarese e aree limitrofe.
I Carabinieri della Sezione Operativa del NORMdella Compagnia di Pescara dopo mesi diattività tecniche, pedinamenti ed appostamenti, hanno tracciato una mappa precisa di soggetti dediti allo smercio di stupefacenti,caratterizzati da condotte sistemiche estremamente gravi quali l’impiego di minori, movimentazione di grossi quantitativi di droga che immettevano sul mercato, costante possibilità di reperimento direttamente da fonti di provenienza balcanica, tutto seguito da lauti guadagni.
Le misure cautelari sono state eseguite a Pescara, Montesilvano, Cappelle sul Tavo, Vasto, Fano e San Benedetto del Tronto.